LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] sei versi, copiati da Giovanni Boccaccio, sono rimasti del poema latino su Tristano e Isotta, che fu conosciuto da Giovanni Del di rispondere alle sfide di un mondo in cambiamento fatto di fazioni e conflitti incombenti.
Ma il L. non visse così ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] Firenze a Fermo a causa del sostegno che il padre aveva dato alla fazione degli Albizzi, e nel corso di tutta la sua vita il G. vescovo di Volterra, aveva aperto le cerimonie con una orazione latina. E fu di nuovo il G. che rappresentò la Repubblica ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Pietro
Paolo Scarano
Di flamiglia medio borghese, nacque a Napoli il 20 giugno 1784. Ci è noto il nome del padre, Francesco, ignoriamo quello della madre e quello di una sorella alla quale [...] prevista dalla costituzione del 1826, aveva aggravato la tensione fra le fazioni politiche. In questo clima il D. si mise all'opera. prima pubblicazione tecnica di politica internazionale" dell'America latina. Nel 1852, pure a Buenos Aires, pubblicò ...
Leggi Tutto
GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] e parente Benedetto Giovio, che gli insegnò la lingua latina secondo i modelli della retorica ciceroniana. Quindi, nel 1544 i primi passi per assicurarsi una solida posizione tra le fazioni del concistoro, offrendo per il tramite del nunzio in ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] i rogatari della pace tra opposte fazioni e qualificato "della fazione dei Raspanti") fu promosso cancelliere del Paris 1934, col. 824; E. Franceschini, Studi e note di filologia latina medievale, Milano 1938, p. 77; F. Coradini, La visita pastorale ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] di mediazione attuati da lui tra le diverse fazioni, di chiaro segno moderato) verso l'evoluzione Inscrizioni venez., VI, 1, Venezia 18533, p. 307; G. Mercati, Codici latini Pico Grimani Pio e i codici greci Pio di Modena, Città del Vaticano 1938, ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] nel quale auspicava l’abolizione dei quattro Monti, le fazioni tradizionali di Siena, come unico rimedio per eliminare in 1545-46, benché, dalle lettere prefatorie alla traduzione latina della Meccanica di Aristotele (forse già iniziata durante il ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Niccolò
**
Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] parte sua qualche assicurazione di una politica moderata verso le fazioni senesi minoritarie: "Io ho decto qua - scriveva a . Caterina fu pubblicata a Venezia nel 1501 in una redazione latina, dedicata al doge Agostino Barbarigo, e in una in volgare ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] stesso Cosimo. Al G., più che ad altri capi della fazione medicea, venivano dirette le istanze degli esiliati nel 1434 per un concilio diretto, tra l'altro, a riunire le Chiese latina e greca, aveva in un primo momento designato come sede Basilea ...
Leggi Tutto
DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...] in atto un'aspra lotta tra la fazione capeggiata dal gastaldo di Capua Landolfo il Vecchio 1873, n. 34, p. 43; Chronicon Salernitanum, a cura di U. Westerbergh, in Studia Latina Stockholmiensia, III (1956), capitoli 76-81, pp. 74-79; 84b, p. 86; 91 ...
Leggi Tutto
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....