I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] Il testo del canone, conservatosi in versione sia greca sia latina, così recita:
[Ossio, vescovo della città di Cordova disse letteraria e che assorbì tutte le sue energie. La fazione opposta diede vita ad una produzione letteraria tanto polemica ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] , ha colpito tutti i paesi meno l'isola di Cuba. In America Latina il 16% dei minori di 5 anni, pari a 9 milioni di bambini del potere con un colpo di Stato. La lotta delle opposte fazioni a volte uscì dai confini nazionali, come accadde tra il 1842 ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] 1418 all'estate 1420, con Francesco Filelfo che gli insegnò latino, greco e filosofia morale dal 1417 al 1419, e in Leone Viaro, che erano i rappresentanti delle opposte fazioni nel dibattito precedentemente svoltosi sull'opportunità dell'ambasceria ...
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Guerriglia
Carlo Jean
Significato e definizione di 'guerriglia'
Il termine 'guerriglia' o 'piccola guerra' si diffuse con la resistenza spagnola all'occupazione napoleonica e ha avuto notevole fortuna [...] sia nelle colonie europee - soprattutto in Africa - sia in America Latina, a partire da Cuba.
La guerriglia è un tipo particolare di intervento presi in considerazione presuppongono il disarmo delle fazioni in lotta e quindi l'effettuazione di vere ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] riporta in Sanuto - contraminavano a le mine et faceano tutte le fazioni, di modo che messero tanto animo a quelli che erano dentro d'oriente" è costituito dalla silloge di Carmina tum latina tum hetrusca ... di vari autori, tra cui figura Francesco ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] per due anni gli era stata impedita dalla fazione filobizantina di Napoli.
Sebbene dunque D. restasse 44, pp. 187-260; Chronicon Salernitanum, a cura di U. Westerberg, in Studia Latina Stockholmiensia, III, Stockholm s. a. [ma 1956], cap. 9, p. 11 ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] Lo scisma si era consumato tra lotte sanguinose delle opposte fazioni, a cui aveva posto fine l'intervento delle forze . 525, a cura di Ch. Munier, Turnholti 1974 [Corpus Christianorum, Series Latina, 149], pp. 59-63; P.L., XIII, coll. 1156-62). ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] lotte sanguinose; la comunità romana era divisa in fazioni ("scinditur in partes populus gliscente furore" [Epigrammata documento è una Passio di Ciriaco e compagni (Bibliotheca Hagiographica Latina [...], II, Bruxellis 1900-01, nrr. 5234-39; ibid ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] giorni dopo, il G. pronunciò dinanzi al re un'elegante orazione latina che fu data alle stampe. Buono e pio Ladislao, ma fiacco, indolente e spesso in balia delle fazioni nobiliari ed ecclesiastiche; fuori discussione, tuttavia, il suo desiderio di ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] II, desideroso di giungere ad un compromesso fra le due fazioni, con un editto emanato nel 648 (il cosiddetto Typos) , L, Louvain 1954, pp. 336-39 (solo testo arabo; la traduzione latina di questo testo è consultabile in P.G., CXI, coll. 1111-12, che ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....