BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] dottori giudicanti, e per giunta la sua famiglia apparteneva alla fazione lambertazza (col Sarti, I, p. 291, si ripete lib. XI, 58, Lucca 1733, p. 282; I. A. Fabrici Bibliotheca Latina mediae et infimae latinitatis, IV, Patavii 1754, pp. 6 ss.; G. M. ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] Carlo I d'Angiò, che servì il papa, e l'ex imperatore latino di Costantinopoli, Baldovino I. Il 28 marzo G. X annunciò Urbe et imperatore, con l'eliminazione delle lotte tra le fazioni cittadine, con la pacificazione dei contrasti all'interno degli ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] essere stato irrilevante - fra le due avverse fazioni degli Adorno e dei Fieschi e quella sconfitta 298, 475; 2, ibid. 1950, p. 131; G. Mercati, Codici latini Pico Grimani Pio e di altra biblioteca ignota del sec. XVI esistenti nell'Ottoboniana e ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] ed alla sua illustrazione "su la cattedra in lingua latina parimente elegante e con frase nobile", una discussione " potenze si intrecciavano e si componevano con quelli di partiti e fazioni, con le pressioni di famiglie e di gruppi, secondo gli ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] genovese era dilaniata dai contrasti fra le fazioni interne e sopraffatta dalle difficoltà esterne. ).
La fama del C. fu soprattutto legata ad un'opera in prosa latina di carattere storico volta a ricostruire le vicende della famiglia e del duca ...
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ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] vichiana storia ideale eterna delle nazioni, prese le distanze dalle due fazioni classica e romantica e coniò per sé il termine di «ilichiastico», invece il fondamentale apporto recato dalla tradizione latina alla civiltà italiana.
Dal 1821 iniziò a ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] nota capacità di ricomporre conflitti tra famiglie e fazioni: dote che ebbe modo di esercitare in molte A. Bartolomei Romagnoli, S.F. Romana. Edizione critica dei trattati latini di Giovanni Mattiotti, Città del Vaticano 1994; L. Pelissier, Le spese ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] giorni dopo, il G. pronunciò dinanzi al re un'elegante orazione latina che fu data alle stampe. Buono e pio Ladislao, ma fiacco, indolente e spesso in balia delle fazioni nobiliari ed ecclesiastiche; fuori discussione, tuttavia, il suo desiderio di ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] i suoi vescovi - riusciva ad evitare che le fazioni opposte, approfittando del vuoto di potere determinato dallo avvicendamento l'illegittimità dei natali e l'ignoranza della lingua latina. Ma ciò che soprattutto fece insorgere il capitolo fu ...
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ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] secondo la tradizione durante una messa celebrata dal patriarca latino di Costantinopoli Enrico d’Asti, poi beatificato per il inviato in varie città per portare la pace fra le fazioni guelfa e ghibellina; in particolare è ben testimoniata l’ ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....