PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] dotata di ampi feudi in tutta l’isola, nonché avviata a esercitare una signoria su Palermo e forte elemento della fazionelatina di cui i Palizzi erano i capi.
Al momento dell’investitura comitale, Matteo era maestro razionale, signore di Tripi, del ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] probabile appare la sua presenza nella flotta allestita nel 1350 da vari nobili genovesi per recare soccorso, in Sicilia, alla fazionelatina dei Palizzi e dei Chiaramonte, durante la minorità di re Ludovico d'Aragona.
Una volta ritornato a Monaco il ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Secondo di questo nome, figlio di Giovanni (I), detto il Vecchio, e di Lucca Palizzi, dovette nascere agli inizi del sec. XIV: nel [...] dal Regno d'Aragona giungessero alla "parzialità catalana" gli aiuti che essa aveva richiesto, indussero i capi della fazionelatina ad intavolare trattative di pace, che si conclusero nel novembre 1350, con una spartizione di fatto del governo dell ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] partito filosvevo scelse allora Manfredi, mentre la fazione avversa gli preferiva Riccardo di Cornovaglia. Nessuno Revue histor., CC(1948), pp. 38 ss.; J. Longnon, L'Empire latin de Constantinople et la principauté de Morée, Paris 1949, ad Indicem;F. ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] persistente conflitto tra l'aristocrazia insulare e la fazione catalana se alcune parti dell'isola si stor. italiano, CV (1947), pp. 56-63; J. Longnon, L'Empire latin de Constantinople et la principauté française de Morée, Paris 1949, ad ind.; F. ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] egli, piuttosto che per la partecipazione alle fazioni cittadine, si sia compromesso per i servizi verbis romanae locutionis: R. Fubini,La coscienza del latino negli umanisti: "an latina lingua romanorum esset peculiare idioma", in Studi medievali, ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] d'indipendenza in cui si trovava rispetto alle contrapposte fazioni del Sacro Collegio lo mettevano in grado di di J. Kraicar, Roma 1966, ad Indicem; V. Peri, Chiesa latina e Chiesa greca nell'Italia postridentina (1564-1596), in La Chiesa greca ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] velare di grado forte (come in "ochi" ecc.); la firma latina era "Nicolaus Machiavellus".
Secondo il Libro dei ricordi del padre, milizia, ma il disegno fallì a causa delle aspre lotte di fazione in corso in quella provincia.
Alla fine di agosto, il ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] a Pisa, e conosceva probabilmente anche il latino. Trascorse la gioventù nell'ambiente cortese-cavalleresco ingresso a Roma, dove nel frattempo Guido di Montefeltro e la fazione sveva erano stati cacciati dai seguaci angioini. L'elezione di Carlo ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] mischia, propendeva piuttosto verso i Colonna, e passò alla loro fazione nell'estate del 1293. I due francesi Hugues Aycelin e , si affievolì ben presto, soprattutto dopo la morte di Latino Malabranca avvenuta il 10 agosto. La sua dignità di decano ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....