MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] 1401 quando si era rivolto al generale della fazione clementina, Guglielmo Rainaldi, in una lettera nella quale ., 242, 245, 250 s., 300 s., 312, 320; Bibliotheca hagiographica Latina, I, Bruxelles 1898, nn. 1702-1704, Novum supplementum, a cura di ...
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COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] per assistere alla solenne pacificazione delle fazioni cittadine promossa dai commissari inviati dal , Milano 1927, pp. 14, 49, 259, 289; C. Stomaiolo, Codices Urbinati Latini, III, Romae 1921, p. 238; G. Zaccagnini, Pistoiesi scolari o lettori nello ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] partecipare al concilio e al momento dello scisma seguì la fazione favorevole al pontefice; così nel gennaio del 1438 si spostò al duca, su esortazione del C., la sua traduzione latina della Vita di Artaserse di Plutarco e un trattatello sull'arte ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] . Finiva così per attirarsi la censura della fazione più intransigente e soprattutto del Sarpi. Il 33-43; L. Lollino, Vita del cavaliere O. B.in lingua latina e tradotta involgare, Venezia 1854; Relazioni degli Stati europei lette al Senato dagli ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] Alla morte di Guglielmo II (1189) E. si schierò con la fazione che favoriva la candidatura al trono di Sicilia di Tancredi, conte di ; A. Lejeune, L'optique de Claude Ptolémée dans la version latine d'après l'arabe de l'émir Eugène de Sicile, Louvain ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] a mercanti e artigiani: il L. risulta appunto "di fazione" nell'elenco di questi ultimi. Tuttavia egli mantenne una posizione di una città libera, il L. pronunciò un'orazione latina data alle stampe con il titolo Oratio Ioannis Baptistae Lazanie ...
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BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] XIII da nobile e antica famiglia; esponente in vista della fazione ghibellina locale, bandito più volte dalla sua città per motivi : tra il 1307 e il 1309, per l'Inferno (glossa latina dei Documenti d'Amore di Francesco da Barberino); tra il 1309 ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] , Giorgio Lampugnani, Innocenzo Cotta della fazione ghibellina e aristocratica che inizialmente esercitò sulla antica riconoscenza alla famiglia Borromeo, compose e recitò un'orazione latina indirizzata al popolo pavese, e una canzone in volgare, ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] delle Marche in modo particolare, contrapponevano la fazione rigorista e spirituale alla più moderata e lassista pp. 254-260; L. Oliger, Verba fratris Iohannis de Alverna (Testo latino e italiano), in Studi francescani, I (1914), pp. 312-315; Mariano ...
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GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] era a quell'epoca un libero Comune, agitato dalle lotte di fazione tra guelfi e ghibellini e se questi ultimi traevano forza e digressione di argomento biblico. Nonostante l'uso della lingua latina e il tono alto ed eloquente, traspare un vero ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....