FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] i rogatari della pace tra opposte fazioni e qualificato "della fazione dei Raspanti") fu promosso cancelliere del Paris 1934, col. 824; E. Franceschini, Studi e note di filologia latina medievale, Milano 1938, p. 77; F. Coradini, La visita pastorale ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] Malchiostro. La città, nella quale non mancava una fazione imperiale (composta per lo più dai nobili), dopo era il Seneca tragico e quello morale" e "se i romani parlassero latino come scrivevano".
L'opera poetica principale del B. è costituita da ...
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SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] ..., 1827, pp. 13 s.), prese il suo posto come lettore di latino nella Scuola di S. Marco di Venezia, dove insegnò fino al 1560, fu assai conflittuale, al punto che uno studente della fazione avversa ferì al volto Sigonio, mentre questi, forse per ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] : si possono ricordare in proposito Bocacius Garatus, anziano della fazione dei Sommariva, e un certo Basiano Garota, podestà, nel du Moyen âge, I, col. 1680; J.A. Fabricius, Bibliotheca latina mediae et infimae latinitatis, III, coll. 77 s.; V, col. ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] Pamphili, Pallavicini, Doria) o dall’appartenenza alla fazione filospagnola, come l’ambasciatore di Spagna Luís Francisco Carideo et al., vol. I-II, Colledara 2000-2002; III-VIII, Latina 2006-2009. Per le fonti delle opere teatri, cfr. Crain, 1965, e ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] prese parte con i suoi familiari alla lotta della fazione colonnese contro gli Orsini, nonostante i legami di dei Savelli e il 28 giugno parteciparono alla battaglia di Civita Latina in cui l'esercito degli Orsini, al comando di Paolo Vitelli ...
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BORGHESE, Niccolò
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Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] parte sua qualche assicurazione di una politica moderata verso le fazioni senesi minoritarie: "Io ho decto qua - scriveva a . Caterina fu pubblicata a Venezia nel 1501 in una redazione latina, dedicata al doge Agostino Barbarigo, e in una in volgare ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] . esercitò il supremo potere ecclesiastico in.tutto l'Impero latino. Molte lettere di Onorio III indirizzate al legato stesso , il C. fu imprigionato dall'Orsini come capo della fazione filoimperiale; i suoi palazzi romani furono distrutti. Quando i ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] stesso Cosimo. Al G., più che ad altri capi della fazione medicea, venivano dirette le istanze degli esiliati nel 1434 per un concilio diretto, tra l'altro, a riunire le Chiese latina e greca, aveva in un primo momento designato come sede Basilea ...
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DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...] in atto un'aspra lotta tra la fazione capeggiata dal gastaldo di Capua Landolfo il Vecchio 1873, n. 34, p. 43; Chronicon Salernitanum, a cura di U. Westerbergh, in Studia Latina Stockholmiensia, III (1956), capitoli 76-81, pp. 74-79; 84b, p. 86; 91 ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....