FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] della produzione letteraria del F., una serie di sette commedie latine in prosa, senza divisione in atti, cinque delle quali proprio quel Leone che si era fatto campione della fazione avversa al F., adducendo anche le tradizionali motivazioni contro ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] probabilmente egli stesso il capo della famiglia e della fazione tuscolana, poiché parrebbe che anche i fratelli, che politica della Curia, manifestatasi sin da quando la Chiesa latina aveva perduto l'Italia meridionale a vantaggio di quella greca ...
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ODOACRE
Giorgio Scrofani
– Nacque nel 433 circa da Edecóne, principe sciro o unno e generale dello stato maggiore di Attila, e da madre scira o turingia. Incerta la parentela per via materna con l’imperatrice [...] decreto mirava chiaramente a indebolire la fazione favorevole al compromesso, dichiarando invalide Berlin 1963; Magni Aurelli Cassiodori Variarum Libri XII, in Corpus Christianorum, Series Latina, XCVI, a cura di Å. Fridh, Turnhout 1972, pp. 1 ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] partiti, al di sopra delle piccole e grandi competizioni di fazione. Ma essa si muove ugualmente e profondamente nell'orbita Ottocento e Novecento, catal. a cura di E. M. Eleuteri, Latina 1980, pp. 75-77, 106 s.). Nel 1914 lavorò alle decorazioni ...
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MARTINO I, papa, santo
Georg Jenal
MARTINO I, papa, santo. – Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici [...] di Costantinopoli.
Il primo successo conseguito da questa fazione può essere individuato nell’elezione di Teodoro I, si era supposto fino ad allora, in un testo originario in latino con la sua trascrizione autorizzata in greco, bensì in un testo ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] i diritti di Simmaco, appoggiando quest'ultimo contro la fazione laurenziana, proprio grazie ad una petitio che lo del documento di cui erano latori, redatto in greco e in latino, accenna anche ai "multa certamina" che si erano dovuti superare ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] de' Medici; esso fu attribuito in parte alla fazione soderiniana in combutta coi Francesi e in parte ai l'accusa contro il Commento brucioliano di propagandare verbatim dagli scritti latini di Bucer. I Commenti furono proibiti per la prima volta dall ...
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TOMITANO, Martino
Matteo Melchiorre
TOMITANO (da Tomo), Martino (Bernardino da Feltre). – Nato a Feltre nel 1439, fu il primogenito degli undici figli di Donato da Tomo e di Corona Rambaldoni.
La madre, [...] di umanità, concretizzatasi in un’attività di versificazione poetica in latino (di cui non rimane traccia) e in una precoce dalla pacificazione sociale al superamento delle lotte di fazione; dallo status degli ebrei nella società cristiana alle ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] crociato. Agli stessi fini aveva risposto un tentativo di mediazione tra le fazioni rivali del card. G.B. Savelli, a cavallo tra il 1480 in parte perché, non essendo interamente padrone del latino, gli veniva a mancare un requisito essenziale della ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] la grande mobilità. Sono le cosiddette farae (translitterazione latina di un vocabolo germanico da collegare con la radice , Rosamunda. Elmichi era, evidentemente, il capo di una fazione avversa ad A., alla quale aderivano i Longobardi propensi a ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....