BONAVENTURA da Siena
Enrico Cerulli
Il suo casato e le vicende della sua vita prima del soggiorno in Spagna non sono noti. Egli appare nel 1264 alla corte del re di Castiglia, Alfonso X il Savio, a [...] Scala (qui verisimilmente piuttosto nel latino, od anche nel francese, di B., che nel testo castigliano) è espressamente citato da FaziodegliUberti nel Dittamondo (libro V, cap. XII, vv. 94-99): "Ancor nel libro suo che Scala ha nome, / Dove l ...
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CORREGGIAIO (Corriggiai, Correggiari, Coreciaro, Corezaro), Matteo
Pasquale Stoppelli
Nacque sul finire del XIII sec. e visse nella prima metà del successivo.
Queste generiche referenze cronologiche [...] A. da Tempo) e due ternari trilingui. I modelli a cui il C. si ispira sono vari: si va da FaziodegliUberti agli stilnovisti (soprattutto Cavalcanti), dal Dante delle "pietrose" ai toscani del Duecento. Si tratta dunque di modelli anche distanti fra ...
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BARTOLOMEO da Castel Della Pieve (Bartholomeus de Castro Plebis)
Guido Martellotti
Rimatore e grammatico del Trecento, nato in Umbria a Castel della Pieve (ora Città della Pieve), probabilmente nei primi [...] D'amoroso conforto il mio cor vive", canzone, conservata in alcuni codici, in uno dei quali con la falsa attribuzione a FaziodegliUberti; pubblicata in E. Sarteschi, Poesie minori del sec. XIV, Bologna 1867, p. 21; R. Renier, Liriche..., p. 186. 7 ...
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PENSI, Cristoforo
Tiziana Plebani
PENSI, Cristoforo. – Nacque intorno alla metà del XV secolo a Mandello del Lario, sul lago di Como. Il cognome risulta ben attestato nell’area anche negli stemmi di [...] di Ovidio del 7 marzo 1501 (o 1502) (Edit 16, CNCE 76662; cfr. Guthmüller, 1981, pp. 176, 184) e il Dittamondo di FaziodegliUberti del settembre del 1501 (Edit 16, CNCE 33437).
Non si conoscono né il luogo né la data della morte di Pensi.
Fonti e ...
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ALBERTI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Niccolò di lacopo e di Isabella; la data della sua nascita è incerta; il Passerini, seguito dal Wesselofsky, indica l'anno 1356 o il 1358, ma in un codicillo [...] Fu questo anche l'anno del suo matrimonio (20 giugno) con Bartolomea degli Obizzi, dalla quale ebbe i figli Brigida, Bionda, Francesco e Maria.
Memore la politica di Maso degli Albizzi.
A. fu poeta seguace di FaziodegliUberti e del Petrarca; Leon ...
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RONCIONI, Raffaello
Anna Maria Pult Quaglia
– Nacque a Pisa nel 1553 da Ranieri di Girolamo e da Ippolita di Piero Marracci.
La famiglia apparteneva alla più antica nobiltà pisana, anche se la discendenza [...] alla tradizione pisana, come mostra già nel discutere sulle origini della città: Roncioni si avvale di scrittori quali FaziodegliUberti, Giovanni Villani, Leandro Alberti, ai quali aggiunge la conoscenza dei testi di Plinio, Cicerone, Strabone.
L ...
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BARTOLI, Bartolomeo de'
Gianfranco Orlandelli
La prima notizia sulla vita del B., amanuense bolognese, ci deriva dalla registrazione di un contratto privato effettuata all'Ufficio dei Memoriali del [...] Visconti, lo stesso a cui èindirizzato un sonetto di FaziodegliUberti e una epistola metrica del Petrarca. Il fatto che Studi e ricerche di storia e scienze ausiliarie a cura degli Istituti di Storia Medioevale e Moderna e di Paleografia e ...
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BINDO di Cione del Frate
Riccardo Scrivano
Senese, visse nel sec. XIV. Di lui si conosce soltanto una canzone, detta "di Roma", perché in essa si introduce a parlare, sotto forma di donna, l'augusta [...] da Montichello, uno a Lapo di Colle Valdelsa (padre del più noto rimatore trecentesco Gano di Lapo), cinque a FaziodegliUberti (e questa è l'attribuzione intorno alla quale si sono svolte le maggiori polemiche, per la vicinanza del tema trattato ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] prima istruzione a Vicenza; nel gennaio 1434 appare nei ruoli degli studenti di diritto civile dell'università di Padova. Poco più anche dalla Divina Commedia e dal Dittamondo di FaziodegliUberti. I temi ricorrenti sono quello della grandezza di ...
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CASTELLANI, Davino
Sergio Marconi
Nato a Lucca verso la metà del sec. XIV, prese viva parte alle vicende della sua città, particolarmente durante il movimentato periodo che va dalla liberazione dal [...] 1410 (Imprestiti, vol. 18, c. 88).
Le rime del C. - riportate nelle Croniche insieme a versi di Dante, FaziodegliUberti e Nicola Soldanieri - sono di carattere politico e satirico e costituiscono più che altro un documento della cultura municipale ...
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maggioria
maggiorìa s. f. [der. di maggiore], ant. – 1. L’esser maggiore; autorità, importanza: visse forse Due anni in Puglia con gran m. (Fazio degli Uberti). 2. In alcuni paesi, era così detto il tributo dovuto dai sudditi al signore feudale...