Filologo e critico (Treviso 1857 - Torino 1915). Allievo di Carducci a Bologna, di A. Graf a Torino e di A. Bartoli a Firenze, insegnò dal 1883 letterature neolatine nell'univ. di Torino. Nel 1883 fondò [...] solo, e nel 1904, insieme con F. Novati, Studi medievali. Curò importanti edizioni di testi trecenteschi (FaziodegliUberti, G. Sercambi) e rinascimentali (A. Cammelli, Niccolò da Correggio, B. Castiglione), e pubblicò notevoli monografie storiche ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] già stampato a Padova e a Sant'Orso; a Vicenza cominciò nel 1474 con la stupenda prima edizione del Dittamondo di FaziodegliUberti, continuando poi fino al 1497. Fra le sue 30 edizioni note si ricordano la Bibbia del 1476, Virgilio del 1479, il ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] e la collazione di codici del Dittamondo di FaziodegliUberti e di Dante e con svariate comunicazioni filologiche Arcadico, n.s., XX [1860], pp. 122-138; poi in altra forma col titolo Degli studi di B. B., in Arch. stor. ital., n.s., XII [1860], 2, ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] molto dopo il rientro del papa. Dal 1814 curò a lungo e senza esito l’edizione del Dittamondo di FaziodegliUberti; nel settembre-ottobre 1816 pubblicò sulla Biblioteca italiana i due articoli Intorno la morte di Pandolfo Collenuccio, fiera polemica ...
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ALBERTI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Niccolò di lacopo e di Isabella; la data della sua nascita è incerta; il Passerini, seguito dal Wesselofsky, indica l'anno 1356 o il 1358, ma in un codicillo [...] Fu questo anche l'anno del suo matrimonio (20 giugno) con Bartolomea degli Obizzi, dalla quale ebbe i figli Brigida, Bionda, Francesco e Maria.
Memore la politica di Maso degli Albizzi.
A. fu poeta seguace di FaziodegliUberti e del Petrarca; Leon ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] prima istruzione a Vicenza; nel gennaio 1434 appare nei ruoli degli studenti di diritto civile dell'università di Padova. Poco più anche dalla Divina Commedia e dal Dittamondo di FaziodegliUberti. I temi ricorrenti sono quello della grandezza di ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] 'Inferno è la sua ipostasi politica, Farinata degliUberti. Comunque, il motivo strutturale del lungo episodio 243, 252, 255; F. Ardito, Nobiltà, popolo e signoria del conte Fazio di Donoratico in Pisa nella prima metà del secolo XIV, Cuneo 1920, pp ...
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maggioria
maggiorìa s. f. [der. di maggiore], ant. – 1. L’esser maggiore; autorità, importanza: visse forse Due anni in Puglia con gran m. (Fazio degli Uberti). 2. In alcuni paesi, era così detto il tributo dovuto dai sudditi al signore feudale...