Nata nel 278 circa da Tolomeo II e dalla prima moglie di lui Arsinoe figlia di Lisimaco, fu sacrificata alla ragione politica e nel 252-51 destinata come sposa ad Antioco II che già era unito con Laodice. [...] Di tale spedizione, conosciuta con il nome di terza guerra siriaca, possediamo un'interessante descrizione in un papiro di Grurob (Fayyūm).
Fonti: Teocrito (Schol.), XVII, 128; S. Girolamo, in Dan., XI, 6-9, XII, 5; Polieno, VIII, 50; Giustino, XXVII ...
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Scienza egizia. Zoologia e botanica
Marilina Betrò
Zoologia e botanica
La zoologia come scienza: i principî della classificazione
L'Antico Egitto, sin dalle origini, ha riservato al mondo animale un'attenzione [...] uccelli-rḫyt (Vanellus vanellus L.), comuni nell'Africa del nord a ovest dell'Egitto, nello Wadi Natrun e nel Fayyum.
I rilievi della Stanza delle stagioni che riguardano le migrazioni dei muggini attestano che gli antichi Egizi avevano osservato la ...
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Nata da questo e da Antigone, era quindi sorellastra di Tolomeo I. Già vedova d'un certo Filippo, macedone di oscura origine, al quale aveva dato almeno tre figli - Magas futuro re di Cirene, Antigone, [...] . La defunta regina ebbe culto anche fuori di Alessandria, poiché conosciamo almeno un santuario a lei dedicato, nel Fayyūm. Parecchie città e villaggi dell'Egitto derivarono il proprio nome da Berenice. All'infuori dei ritratti che appaiono sulle ...
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LIBICO, DESERTO (A. T., 113-114)
Emile Félix GAUTIER
Roberto ALMAGIA
Il Deserto Libico è una parte del Sahara, alla quale è rimasto il nome etnico che gli antichi applicavano all'insieme; nome che risultava [...] nel Deserto Libico. Non ch'esso sia rimasto privo d'acque correnti per tutta la serie delle epoche geologiche: al Fayyüm, a Moghāra, presso l'uadi Natrūn, i geologi hanno trovato faune fluvio-marittime che hanno vivamente interessato i paleontologi e ...
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CHIAROSCURO
R. Bianchi Bandinelli
Dal Vocabolario toscano dell'Arte del Disegno di Filippo Baldinucci (1681) al più recente Dizionario Enciclopedico (1956) il valore del termine ch appare duplice. Lo [...] e l'immagine si fà disegnativa al tempo stesso che con la frontalità si rinunzia alla rappresentazione della prospettiva naturalistica (v. fayyūm).
b) I passi di Plinio (Nat. hist., xxxiii, 39; xxxv, 15; 20; 56; 64) che parlano di monochromata si ...
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TEODORA (Θεοδῶρα)
R. Calza
Moglie dell'imperatore Giustiniano; nata intorno al 500 d. C. Figlia d'un orsaro dell'Ippodromo di Costantinopoli, fin da bambina entrò a far parte dell'ambiente del circo, [...] fisico, quale ci è stato tramandato da Procopio e nella quale si sente ancora un sapore della pittura dei ritratti del Fayyūm. Il volto pallido e smagrito, con ovale allungato e con grandi occhi ardenti rispecchia i tratti delicati e l'aspetto altero ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le culture protourbane nel Levante e in Egitto
Gian Maria Di Nocera
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebookIl Ghassuliano nel Levante
L’urbanizzazione [...] sono stati individuati anche nel distretto di el-Badari nel medio Egitto, quelli attribuiti a Naqada II raggiungono il Fayyum, infine materiali attribuiti a Naqada III si estendono fino al delta del Nilo. La maggior parte delle nostre conoscenza ...
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Nuovi contributi alla storia dell'egittologia sono l'edizione critica dei Hieroglyphica nella compilazione di un Horapollon, vissuto nel sec. V, a cura di Fr. Sbordone (Napoli 1940), ripresa e tradotta [...] alla piramide di re Zoser e ad una necropoli della I dinastia; a Lisht lavorò il Metropolitan Museum di New York; nel Fayyūm, l'università del Michigan, la missione milanese e la missione fiorentina; a Meidūn, l'università di Pennsylvania; a Tuna el ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] e da diversi altri bronzi di medie dimensioni provenienti dal Fayyum (Staatliches Museum, Monaco) ‒ attestano la prodigiosa vitalità verde dello Wadi Hammamat e forse il basalto del Fayyum ‒ quest'ultimo usato per lastricare ‒ il graywacke ...
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DUMBARTON OAKS
G. M. A. Richter
Il museo di Dumbarton Oaks, Washington, D. C., ebbe inizio come collezione privata dei coniugi Robert Woods Bliss e fu trasferito in proprietà all'Università di Harvard [...] menzionare un bel ritratto d'uomo barbato, dipinto su legno, che si dice proveniente dalla Siria, uguale a quelli trovati nel Fayyūm; una brocca di bronzo con incrostazioni d'argento, simile ad una del Louvre (de Ridder, Catalogue des bronzes, ii, n ...
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