DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] dalla legge sotto minaccia di pena, in assenza di cause esimenti); la richiesta di proporzione tra delitto e pena, e del favorrei; in tema di culpa, il rifiuto delle teorie di Bartolo e altri sui sei (o più) gradi di colpevolezza, per guardare ...
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TOSI, Giuliano
Daniele Edigati
– Nacque a Montelupo il 4 marzo 1708. Il padre Marco fu giurista, come quattro dei cinque fratelli di Giuliano, fra cui Lorenzo, lettore nello Studio pisano.
Dopo gli [...] sostanza dei fatti. Ottimo conoscitore della giurisprudenza toscana, moderato nelle sue decisioni e incline a riconoscere un certo favorrei, non esitò tuttavia, ancora negli anni Sessanta, a proporre l’uso della tortura, almeno in specifici casi. Da ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] alla nostra santa fede e di esseguire il suo intento, col favore d'Iddio et assistenza dell'armi di Sua Santità e mie, Ferrara 1599, pp. 10 ss., 83, 107 ss., 122; G. F. Morosini, Rei. dell'amb. a Costantinopoli, a c. di A. Marcello, Venezia 1854, p. ...
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MARINO da Caramanico
Luca Loschiavo
MARINO da Caramanico. – Figlio di Antolino, nacque probabilmente nella cittadina (oggi Caramanico Terme, nel Pescarese) da cui prende il nome, intorno al 1240.
La [...] al 1210, perché la glossa «causa custodiae» (Const. Rei vendicatione, I, 104) sembrava indicare in M. un allievo apparenza, dal momento che M. lo fa discendere piuttosto dal favor regis che non dalla necessità di salvaguardare la funzione pubblica ...
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