CHIARAMONTE (Chiaromonte), Andrea, conte di Modica
Salvatore Fodale
Di, nobile famiglia siciliana, nel marzo del 1391 succedette a Manfredi (III) Chiaramonte nella titolarità delle contee di Modica, [...] in Catalogna. Non conosciamo i risultati della missione. Quando però nel marzo del 1392 il duca di Montblanc sbarcò in armi a Favignana con il figlio Martino il Giovane e la nuora, la regina Maria figlia di re Federico IV di Trinacria, il C. fu ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giuseppe
Francesco Barbagallo
Nacque il 13 dic. 1747 a Napoli da Nicola, duca di Lavello, e da Faustina di Alfonso de Cardenas conte di Acerra. Ereditò dallo zio Antonio Carmine Caracciolo [...] salva la vita ai "capitolati di Castelnuovo". La pena di morte gli fu quindi commutata in ergastolo perpetuo nell'isola di Favignana, nella tetra fossa di S. Caterina, poi descritta dal Colletta. Dichiarato reo di Stato, ebbe confiscato il vastissimo ...
Leggi Tutto
FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 21 febbr. 1888 da Luigi e da Maria Tabanelli. Ancora giovanissimo cominciò a lavorare come bracciante agricolo ed altrettanto [...] di polizia, che il 27 successivo lo condannò a 5 annì di confino. Il 1° dicembre venne percìò inviato nell'isola di Favignana, da dove nel marzo 1927 fu trasferito ad Ustica.
In questa colonia il F. venne arrestato in ottobre insieme con altri ...
Leggi Tutto
ABBAMONTI (Abamonti, Abbamonte, Abamonte), Giuseppe
Pasquale Villani
Nacque a Caggiano (Salerno) il 21 genn. 1759; si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu tra i primi fautori della rivoluzione francese [...] la resa fu incarcerato e condannato a morte il 17 ag. 1799; la pena gli fu però commutata nell'ergastolo nell'isola della Favignana, ed ivi rimase fino alla pace di Firenze tra Francia e Napoli (28 marzo 1801), che gli ridiede la libertà. Tornato ...
Leggi Tutto
CRUILLES (Cruillas), Berenguer
Salvatore Fodale
Di nobile famiglia catalana, fu in Sicilia al servizio dell'infante d'Aragona Martino il Vecchio o l'Umano, duca di Montblanc. Fin dal gennaio 1388, ancora [...] tappa fatta a Cagliari, del successo ottenuto dai suoi inviati, sbarcò il 22 marzo all'altro capo della Sicilia, nell'isola di Favignana. Martino il Vecchio approvò che il C. non gli si fosse recato incontro, come invece in un primo momento si era ...
Leggi Tutto
BASSET (Bassetti), Francesco
Nino Cortese
Al pari dei vari altri Basset, che come ufficiali o sottufficiali fecero parte alla fine del Settecento dell'esercito napoletano, fu uno degli oriundi francesi [...] ottenne che la condanna gli fosse commutata; dopo il fallimento di un tentativo di evasione dal carcere napoletano, fu inviato alla Favignana. A restituirgli la libertà provvidero, dopo poco, la pace di Firenze e l'indulto che ad essa seguì. Ma ormai ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] con altri quattro dei quarantatré baroni che l'avevano sottoscritta, fu arrestato il 20 luglio 1811 e deportato a Favignana. Venne liberato il 20 genn. 1812 grazie all'intervento di lord Bentinek, che, ministro plenipotenziario dell'Inghilterra in ...
Leggi Tutto
PEZZI, Francesco
Claudia Bassi Angelini
PEZZI, Francesco. – Nacque a Ravenna il 30 agosto 1849 da Paolo e da Virginia Bonelli.
Attratto dalle idee di Giuseppe Mazzini fin da quando era giovane studente [...] profondamente). Processati e assolti nel 1895, i due vennero inviati al domicilio coatto, Luisa a Orbetello e Francesco a Favignana, da dove – dopo un fallito tentativo di evasione – fu trasferito a Ustica. Liberati nel 1896, tornarono a Firenze.
Qui ...
Leggi Tutto
BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] arrestati la notte dal 19 al 20 luglio, insieme con tre baroni oppositori e chiusi nel castello di S. Giacomo a Favignana.
Motivo ufficiale dell'arresto fu la corrispondenza tenuta dal B. col principe reggente d'Inghilterra, cui fin dal maggio 1810 ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova nel 1599 da Giovanni Andrea di Tobia e da Dorotea Negrone di Bendinelli.
I Pallavicino o Pallavicini, che sono [...] determinazioni ed ordini del Tribunale del Real Patrimonio, per l’acquisto e franchezze dell’Isole, e tonnare di Favignana, Formiche, Levanzo, Maretimo, San Vittore, Mare delli Porci, Raisgerbì ed altri possessi dalli Signori Conte Gio Luca, Marchese ...
Leggi Tutto
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...