Sobborgo, generalmente costituito da baracche o altre abitazioni precarie, tipico delle periferie di città del Terzo Mondo in rapida espansione demografica, soprattutto del Sudamerica, in particolare il Brasile, da dove proviene il termine ...
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Franco, Marielle, nata Francisco da Silva. – Donna politica, sociologa e attivista brasiliana (Rio de Janeiro 1979 - ivi 2018). Di origini africane, proveniente dalla favela de Maré, ragazza madre e omosessuale, [...] la violenza e le discriminazioni sperimentate fin dall’infanzia l’hanno spinta ad acquisire gli strumenti culturali per opporsi al degrado sociale e alle sopraffazioni della criminalità organizzata e delle ...
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Insieme di baracche e catapecchie per abitazione, costruite con materiale di recupero. Le b. caratterizzano spesso le periferie abusive, disordinate e precarie delle grandi città, in genere nei paesi in [...] via di sviluppo. Hanno lo stesso significato i termini favela (Brasile), villa miseria (Argentina), barriada (Perú), shanty town (USA). ...
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Regista cinematografico (Volta Grande, Minas Gerais, 1897 - ivi 1983), tra i più importanti del cinema brasiliano. Nel 1925 realizzò un documentario, Valadião a Cratera, che gli valse l'appoggio e l'aiuto [...] poté realizzare varî film: O tesouro perdido (1927); Brasa dormida (1928); Sangue mineiro (1929); Ganga bruta (1933); Favela dos meus amores (1934). Tornato al documentario, solo saltuariamente ha diretto altri lungometraggi: Argila (1942, con C ...
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baraccopoli
baraccòpoli s. f. invar. – Insieme di casupole costruite con materiali di recupero, spesso illegale e non riconosciuto, privo di infrastrutture primarie (acqua potabile, servizi igienici [...] che aveva smesso di pagarli: la collina, che si chiamava Morro da Providência, fu denominata Morro da favela (dal nome di una pianta - favela o faveleira, bot. cnidoscolus quercifolius - diffusa nelle zone dove era stata combattuta la guerra). Molti ...
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Diegues, Carlos (propr. Fontes Diegues, Carlos José)
Enzo Sallustro
Regista cinematografico brasiliano, nato a Maceió (Alagoas) il 19 maggio 1940. In costante equilibrio tra ragioni artistiche e attenzione [...] Nôvo. Il suo esordio risale al 1962, quando firmò Escola de samba, alegria de viver, un episodio di Cinco vezes favela, denuncia delle scuole di samba carioca che, con le loro accese rivalità durante il carnevale, allontanavano il popolo dalla lotta ...
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Diritti, Giorgio. - Regista e sceneggiatore italiano (n. Bologna 1959). Formatosi sotto la guida di registi italiani quali P. Avati, F. Fellini ed E. Olmi, ha diretto il suo primo cortometraggio, Cappello [...] Un giorno devi andare (2013) D. torna a leggere, seguendo una prospettiva antropologica e sullo sfondo di una favela di Manaus, il complesso intreccio dei potenti temi dell’appartenenza, del disagio esistenziale e della necessità di connessione con ...
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Santos, Nelson Pereira dos
Enzo Sallustro
Regista cinematografico brasiliano, nato a San Paolo il 22 ottobre 1928. Tra i più importanti registi brasiliani, si è distinto per la capacità di aprire nuove [...] ). Segnò una pausa rispetto a questo percorso intrapreso il successivo Bôca de ouro (1962), in cui S. tornò alla geografia della favela.
Nei primi anni Sessanta S. prese parte al movimento del Cinema Nôvo, non solo come regista ma anche in qualità di ...
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Guerra, Ruy (propr. Guerra Coelho Pereira, Ruy Alexandre)
Enzo Sallustro
Regista cinematografico mozambicano, nato a Lourenço Marques (od. Maputo) il 22 agosto 1931. Artista eclettico, ha realizzato [...] (montò tra l'altro l'episodio diretto da Carlos Diegues Escola de samba, alegría de viver per il film collettivo Cinco vezes favela, 1962 e il lungometraggio Esse mundo é meu, 1964, di Sergio Ricardo). I suoi primi lungometraggi sono anche i più ...
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Mauro, Humberto
Enzo Sallustro
Regista e sceneggiatore cinematografico brasiliano, nato a Volta Grande (Minas Gerais) il 30 aprile 1897 e morto ivi il 15 novembre 1983. Influenzato dalla letteratura [...] gli offrì una nuova possibilità, e il regista realizzò uno dei film più riusciti degli anni Trenta, Favela dos meus amores. Girato in una favela di Rio con pochi attori professionisti e molte persone prese dalla strada, il film anticipò la futura ...
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favela
〈favèla〉 s. f., port.-brasil. [propr. «alveare», der. del lat. favus «favo»] (pl. favelas). – Insediamento di baracche e povere casupole nelle periferie delle città brasiliane.