CALTAGIRONE, Giovanni di
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia palermitana ("miles de Panhormo" infatti è qualificato di solito nei documenti che lo riguardano), non sembra però che fosse imparentato con [...] la carica di protontino di Palermo ed è ricordato nel 1292 come custode dei palazzi reali a Palermo, Cuba, Zisa e Favara. Doveva dunque essere in quotidiani rapporti con la corte. La congiurà fu scoperta in tempo, e Pietro, giudicatone il maggiore ...
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GUGLIELMO III d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Figlio di Tancredi, conte di Lecce, e di Sibilla di Aquino, sorella di Riccardo conte di Acerra, nacque in data non nota, ma da collocare [...] particolare energia nella difesa, e anzi inviò subito delegati presso l'imperatore che aveva preso residenza nel palazzo della Favara. Nulla di strano che dopo poco tempo la regina cedesse alle favorevoli condizioni di resa che Enrico le andava ...
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CAPITANATA
JJean-Marie Martin
Il giustizierato ‒ e dunque la provincia ‒ di Capitanata è stato creato intorno al 1230, nell'ambito della riorganizzazione generale del Regno intrapresa da Federico II [...] un parco per la selvaggina e uno stagno artificiale; rievocava i palazzi suburbani edificati intorno a Palermo dagli emiri arabi (Favara) e dai re normanni (Zisa, Cuba).
Molto diversi erano i palazzi di Castelfiorentino e di Lucera. Le vestigia di ...
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FIMETTA (Fimeth, Fimetti), Ruggero
Gastone Breccia
Figlio di Simone, apparteneva a una nobile famiglia siciliana di origine normanna che si era insediata a Lentini.
Già nel 1172 un Goffredo Fimetti [...] a questa situazione il F. radunò le truppe filopapali a Lentini, e proprio presso questa città, nella piana della Favara, avvenne lo scontro decisivo. Enrico Abate mantenne l'iniziativa strategica, decidendo di raggiungere e attaccare il F. che ...
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BONELLO (Bonnel), Matteo
Silvano Borsari
Appartenente a una famiglia di origine francese, la cui presenza in Sicilia è attestata sin dalla fine del sec. XI e probabilmente figlio o nipote di Guglielmo, [...] si rifugiarono a Caccamo, e di lì, sotto la guida del B., mossero con tutte le loro forze contro Palermo, giungendo sino a Favara. Il B. però non ebbe il coraggio di assalire la città, dando così al sovrano il tempo di raccogliere truppe fedeli, e fu ...
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ALBA DE LISTE (Alvadeliste), Diego Enríquez de Guzmán conte di
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica e nobile famiglia castigliana, il 26 genn. 1585 fu nominato da Filippo II viceré di Sicilia.
Insediatosi [...] per giunta arrestare. La vittoria dell'A. sul baronaggio fu piena e decisa, quando falli il tentativo del marchese della Favara, uno dei capi della rivolta (che aveva anche tentato, con scarsi risultati, di aizzargli contro la plebe palermitana), di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] e pochi resti architettonici. È probabile che si possa attribuire all’emiro kalbita Jafar la fondazione del castello della Favara a Palermo. Alcune strutture del palazzo reale di Palermo sembrano poter essere attribuite al periodo islamico senza che ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] sia durante l’epoca bizantina, e di non molti arabismi (per es., tra quelli limitati alla S., sciurta «guardiano notturno», favara «sorgente»).
Sulla base dei dialetti siciliani si è formata la prima lingua d’arte italiana, tra i poeti della corte di ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] fastose decorazioni musive della cappella Palatina e nella costruzione di una nuova residenza in grado di superare quella della Favara, edificata dal padre, e che viene identificata con la Zisa: "il fastoso palazzo […] a poca distanza da Palermo, il ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Vittorio Emanuele. Il 18 febbraio è eletto deputato nel collegio di Castelvetrano soprattutto per l'appoggio del proprietario Vincenzo Favara, che lo sosterrà con successo anche nelle campagne elettorali dei 1865 e 1867, e si colloca, nel Parlamento ...
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energia verde
loc. s.le f. Energia che inquina relativamente poco l’ambiente. ◆ Eppure, come dice uno studio del KyotoClub, il futuro con «energia verde» garantirebbe anche maggiori posti di lavoro. (Adriano Favaro, Gazzettino, 30 aprile 2005,...