FIMETTA (Fimeth, Fimetti), Ruggero
Gastone Breccia
Figlio di Simone, apparteneva a una nobile famiglia siciliana di origine normanna che si era insediata a Lentini.
Già nel 1172 un Goffredo Fimetti [...] a questa situazione il F. radunò le truppe filopapali a Lentini, e proprio presso questa città, nella piana della Favara, avvenne lo scontro decisivo. Enrico Abate mantenne l'iniziativa strategica, decidendo di raggiungere e attaccare il F. che ...
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BONELLO (Bonnel), Matteo
Silvano Borsari
Appartenente a una famiglia di origine francese, la cui presenza in Sicilia è attestata sin dalla fine del sec. XI e probabilmente figlio o nipote di Guglielmo, [...] si rifugiarono a Caccamo, e di lì, sotto la guida del B., mossero con tutte le loro forze contro Palermo, giungendo sino a Favara. Il B. però non ebbe il coraggio di assalire la città, dando così al sovrano il tempo di raccogliere truppe fedeli, e fu ...
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MERLI, Francesco.
Paolo Patrizi
– Nacque a Corsico (Milano), il 28 genn. 1887, da Luigi ed Emilia Cova.
Di famiglia umile, con un retroterra contadino che lo portava a vedere nella vicinissima Milano [...] un trentennio, fino alla vigilia del ritiro. Sempre nel 1918 vi tornò per una novità assoluta come Urania di A. Favara Mistretta, prima di una serie d’opere contemporanee destinate a puntellare la carriera del M., che negli anni seguenti tenne a ...
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MONCADA, Guglielmo Raimondo
Elvira Vittozzi
– Nacque presumibilmente nel secondo quarto del sec. XIV, primogenito di Matteo; fu sua matrigna Allegranza di Arrigo Abbate e di Alvira d’Arbes, di famiglia [...] e Gozzo, l’isola di Lipari, le città di Naro, Mineo, Sutera, le terre di Delia, Mussumeli, Manfrida, Gibellina, Favara, Sant'Angelo Muxaro, Montechiaro, Guastanella, Misilmeri, il castello di Mangiolino.
Il M. si diresse con il resto dell’esercito ...
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TURRISI COLONNA, Giuseppina
Gabriele Scalessa
– Nacque a Palermo il 2 aprile 1822 dal barone Mauro Turrisi e da Rosalia Colonna Romano, dei duchi di Cesarò.
Ebbe una sorella, Annetta (in seguito pittrice), [...] , non solo la spontaneità, ma anche l’eleganza dei versi, ammirata anche da Terenzio Mamiani in una lettera a Vincenzo Favara del 4 ottobre 1841. Al coro di voci positive si aggiunse quella di Tommaso Grossi, cui la poetessa fece pervenire copia ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella penisola italiana: Palermo
Vladimir Zoric
Palermo
Nel corso del III secolo a P. era già largamente introdotto il cristianesimo, come [...] esistente. Seguendo la passione dei signori musulmani per le ville suburbane, Ruggero II (1130-1154) fece erigere il castello della Favara o Maredolce. Con esso ebbe inizio la serie dei regi solatia disposti a corona nella Conca d’Oro, come la Zisa ...
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TERRANOVA, Carlo Aragona Tagliavia,
Lina Scalisi
duca di. – Nacque nel 1521 a Castelvetrano (Trapani) da Giovanni Tagliavia (v. la voce Terranova, Giovanni Aragona Tagliavia, marchese di in questo Dizionario) [...] Avola Giovanni Aragona Tagliavia e la diciassettenne Maria de Marinis figlia di Pietro Ponzio, defunto barone di Muxaro e Favara e di Tresonia Moncada; cui sarebbe seguito, anni dopo, il matrimonio di Pietro con Castellana Centelles del Bosco, vedova ...
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FARA, Mario Giulio
Chiara Trara Genoino
Nacque a Cagliari il 5 dic. 1880 da Giuseppe, avvocato, e da Maria Dessy. Non seguì alcun regolare corso di studi, ma ebbe solo sporadici insegnanti privati per [...] ancora poco sentita in quegli anni nel panorama degli studi etnomusicologici italiani (se si eccettuano studiosi isolati come A. Favara). Sull'esempio bartokiano, il F. fa rilevare l'importanza degli "svariati congegni che la moderna meccanica pone a ...
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ALBA DE LISTE (Alvadeliste), Diego Enríquez de Guzmán conte di
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica e nobile famiglia castigliana, il 26 genn. 1585 fu nominato da Filippo II viceré di Sicilia.
Insediatosi [...] per giunta arrestare. La vittoria dell'A. sul baronaggio fu piena e decisa, quando falli il tentativo del marchese della Favara, uno dei capi della rivolta (che aveva anche tentato, con scarsi risultati, di aizzargli contro la plebe palermitana), di ...
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Vedi PALMA di Montechiaro dell'anno: 1963 - 1996
PALMA di Montechiaro (v. vol. V, p. 898)
G. Castellana
Le ricerche condotte dagli anni '70 in poi nel territorio di P. di Montechiaro hanno evidenziato [...] e la Etnologia, CXIV, 1984, pp. 337-339; G. Castellana, Ricerche nel territorio di Palma di Montechiaro e nel territorio di Favara, in Kokalos, XXX-XXXI, 1984-1985, pp. 521-527, tavv. LIII-LIV; id., Il villaggio neolitico di Piano Vento presso Palma ...
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energia verde
loc. s.le f. Energia che inquina relativamente poco l’ambiente. ◆ Eppure, come dice uno studio del KyotoClub, il futuro con «energia verde» garantirebbe anche maggiori posti di lavoro. (Adriano Favaro, Gazzettino, 30 aprile 2005,...