Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] inizi del IV secolo. Le fonti che informano sull’evangelizzazione sono della fine del V secolo: Agatangelo e lo Pseudo-FaustodiBisanzio. Il re Tiridate il Grande (250-330) si converte al cristianesimo, che diventa così religione ufficiale del regno ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] alla sua opera (§ 3) nomina un certo P῾awstos Buzandac῾i (che in passato è stato interpretato con poca verisimiglianza come FaustodiBisanzio), suo predecessore, che avrebbe narrato i fatti storici fino al 387 nella Storia degli armeni. Tale nome ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] anche meglio interpretarlo come la personificazione del destino fausto o infausto di uno stesso adolescente a seconda che egli scelga e a Bisanzio (si veda per es. l'evangeliario della BN di Parigi, gr. 74, del sec. 11°, e il mosaico di Torcello, ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] di F. III, Gelasio I, ma la prima di esse, la Licet inter varias, reca la data "V Kal. Aug., Fausto Acta sanctorum Decembris, Bruxellis 1940, p. 76; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1949, pp. 31 ss.; E. Stein, ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] quella di Anicio Probo Fausto Niger, attestata più tardi a Ravenna. In Oriente resta roccaforte di tutela libraria la b. di palazzo parte di donazioni, lasciti, offerte: fattori che determinano la misura della sua consistenza.Mancano a Bisanzio b. ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] a Bisanzio e a Roma, la controversia non si sarebbe sopita.
Dopo la vittoria di Teodorico su Odoacre ai primi del marzo del 493, una delegazione del Senato romano, capeggiata dal magister officiorum Probo Fausto Niger, partì per Costantinopoli ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] nuovi protagonisti a Bisanzio e a Roma, la controversia non si sarebbe sopita.
Dopo la vittoria di Teoderico su Odoacre ai primi di marzo del 493, una delegazione del Senato romano, capeggiata dal "magister officiorum" Probo Fausto Niger, partì per ...
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