FERRARIS, Amalia
Roberto Staccioli
Nata a Voghera (prov. di Pavia) nel 1828 (o nel 1832, secondo i dati dell'Ufficio dello stato civile di Firenze), da Luigi e da Giuseppina Fontanella, palesò sin da [...] non essere inferiore alla celeberrima F. Essler che vi aveva danzato l'anno precedente.
In estate ballò alla fiera di Senigallia nel Faust di Perrot con musica di G. Panizza con P. Borri e in Katty, ovvero La vivandiera (non si conoscono gli autori ...
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CORNALBA, Elena
Dario Ascarelli
Possiamo porre la sua nascita intorno al 1860. Dalle scarne biografie che la riguardano e dalla stampa di Milano che si interessò di lei all'epoca del suo debutto alla [...] (The Empire Ballet, p. 40).Nel maggio 1895 nello stesso teatro la C. fu protagonista di una fantasia inserita nel balletto Faust musicato da Meyer Lutz e E. Ford, che fu per lei solo un'occasione per sfoggiare il suo virtuosismo accademico: (Cornalba ...
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FIORETTI, Angelina
Luca Conti
Nacque probabilmente a Milano nel 1843. Iniziò lo studio della danza con C. de Blasis a Milano e successivamente entrò nel corpo di ballo del teatro alla Scala.
Notata [...] dell'Harrilet di A. 'Ibomas. L'ultima sua interpretazione di rilievo fu quella nel ruolo di Hélène, nel divertissement del Faust di Ch. Gounod, coreografato da H. Justament, il 3 marzo 1869. La F. abbandonò definitivamente le scene, dopo aver sposato ...
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CORALLI (C. Peracini), Jean
Alessandra Ascarelli
Nato a Parigi il 15 genn. 1779 da genitori di origine bolognese, studiò danza in una scuola di ballo collegata con l'Opéra di Parigi ed in questo teatro [...] composte per dei melodrammi rappresentati in quel teatro tra cui si ricordano: Mandrin di B. Antier, E. Arago ed E. Cosiner (1827); Faust di A. Béraud, J.-T. Merle e J.Ch.-E. Nodier (1828) e Marin Faliero di C. Delavigne (1830). Successivamente il C ...
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CAVALLAZZI, Malvina
Alessandra Ascarelli
Si ignorano sia la data che il luogo di nascita della C., che compì la sua formazione professionale presso la scuola di ballo del teatro alla Scala di Milano; [...] finalmente la figlia perduta. Il 6 maggio 1895 ritroviamo la mima italiana impegnata nel ruolo di protagonista del balletto Faust, personaggio di cui diede un'indimenticabile interpretazione, mentre il 26 ott. 1896 fu l'Edmondo Dantès del balletto ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] teatri italiani al grande maestro furono le coreografie per l'opera Halka di M. Moniuszko (teatro Lirico di Milano) e per La Dannazione di Faust e L'Ebrea, date entrambe al teatro Costanzi di Roma tra il finire del 1905 e l'inizio del 1906. Il C. si ...
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faustiano
agg., letter. – Di Faust, relativo a Faust (personaggio storico ma divenuto leggendario e noto soprattutto come protagonista dell’omonimo poema drammatico di J. W. Goethe), con particolare riferimento alla sua insaziabile avidità...
fausto
fàusto agg. [dal lat. faustus, der. di favere «favorire»], letter. – 1. Che ha felice esito o dà felice indizio: f. giorno; f. annuncio, f. augurio; un f. segno; f. ricorrenza; letter., f. evento, spesso riferito a nascita attesa e...