BOTTACCHIARI, Rodolfo
Luciano Zagari
Nato a Genga (Ancona) il 18 maggio 1885 da Ettore e da Sestilia Narducci, fu discepolo di Cesare De Lollis, che lo chiamò a collaborare alla Cultura.
L'attività [...] cui si insiste sul topos della conquista di un umanistico equilibrio da parte del Goethe "italiano"; Esiste un'unità ideale nel Faust di Goethe?, in Responsabilità del sapere, III [1949], n. 15-16, pp. 3-22, in cui, in polemica con l'interpretazione ...
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Poeta tedesco (Düsseldorf 1797 - Parigi 1856). Di famiglia borghese ebrea, si formò in un ambiente aperto alle istanze di rinnovamento conseguenti alla Rivoluzione francese e alla cultura illuministica. [...] già da alcuni anni costretto all'immobilità quando pubblicò quasi contemporaneamente (1851) il fantasioso poema Der Doktor Faust, ein Tanzpoem, e la nuova raccolta di liriche Romanzero, nelle tre parti Historien, Lamentationen e Hebräische Melodien ...
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Estonia
Alla fine degli anni Ottanta del 20° sec. sulla scena letteraria estone comparvero gruppi indipendenti di scrittori, soprattutto poeti, uniti da comuni obiettivi, che si opponevano all'Unione degli [...] ), redattrice del periodico letterario Karogs (La bandiera), che ha riscosso ampio successo con la commedia Margaret (1998) ispirata al Faust. Attraverso la messa in scena di opere storiche, come quelle di A. Čaks (1901-1950), si riscopre intanto il ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] pubblici ("ogni sua comparsa era un'apparizione. L'imprecisione imaginosa del sentimento popolare ne faceva forse una specie di dottor Faust, in cui le leggi del tempo, la notte e il giorno, la natura e la soprannatura si confondessero nel prodigioso ...
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PARZANESE, Pietro Paolo
Valerio Camarotto
PARZANESE, Pietro Paolo. – Terzo di undici figli, nacque ad Ariano Irpino, nei pressi di Avellino, l’11 novembre 1809 da Giuseppe, modesto venditore di tessuti, [...] inedite, I-IV, Ariano 1889-97; Giulietta e Romeo tragedia inedita…, a cura di C. De Vivo, Ariano 1910; Il primo “Faust” di W. Goethe esposizione critica e traduzione dei passi lirici inedite (1847-1852) comunicate… dal socio F. Lo Parco, Atti della ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] luce (Nosferatu il vampiro, di Fr. W. Murnau, 1922), il mostro distruttore (Il Golem di P. Wegener, 1920), il mito faustiano (Faust di Murnau, 1926), quello dell'epopea wagneriana (I Nibelungi di Fr. Lang, 1925), la lotta di classe con risoluzione ...
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GABETTI, Giuseppe
Lorenzo Gabetti
Nato a Dogliani, nelle Langhe, il 5 apr. 1886, da Lorenzo e da Maria Cappa, dopo aver seguito gli studi medi e liceali a Mondovì (1898-1901) e a Savona (1901-04), si [...] redazione delle voci più importanti e nella revisione di centinaia di articoli. L'ultimo suo lavoro fu un Commento al Faust di W. Goethe, rimasto inedito (conservato presso la famiglia; altri inediti presso il Museo storico archeologico G. Gabetti di ...
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BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] e il patriotta, lo scrittore e il poeta, Bari 1924; E. Santini, S.B.,Barletta 1929; B. Croce, Vecchi giudizi italiani sul Faust,in La Critica,XXXIII (1935), p. 74; Id., Cose nuove che sono molto vecchie, ibid.,pp. 236 s.; E. Cione, Napoli romantica ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] , poi, per la musica di G. Ottolenghi, egli compose il libretto di Rudello e iniziò un dramma filosofico, Il figlio di Faust. Guardato ancora con ostilità dal governo austriaco e sospetto al governo di Giolitti, respinse ai primi d'aprile del 1913 l ...
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KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] di T. Moore, dedicate e donate alla fidanzata (1872), e soprattutto di diversi episodi della seconda parte del Faust di Goethe. Le commemorazioni di studiosi scomparsi e gli interventi sull'ordinamento degli studi sia universitari sia superiori ...
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faustiano
agg., letter. – Di Faust, relativo a Faust (personaggio storico ma divenuto leggendario e noto soprattutto come protagonista dell’omonimo poema drammatico di J. W. Goethe), con particolare riferimento alla sua insaziabile avidità...
fausto
fàusto agg. [dal lat. faustus, der. di favere «favorire»], letter. – 1. Che ha felice esito o dà felice indizio: f. giorno; f. annuncio, f. augurio; un f. segno; f. ricorrenza; letter., f. evento, spesso riferito a nascita attesa e...