DE TURA, Gennaro
Maria Cristina Bonvini
Figlio di Gennaro e di Angelina Ranieri, nacque a Napoli il 18 sett. 1875. Per volere del padre, avvocato, il D. e il fratello Michele frequentarono il liceo [...] il 19 e il 20 dicembre al teatro Dal Verme di Milano. Il 1908 fu un anno ricco di altri successi con La dannazione di Faust di H. Berlioz al teatro Donizetti di Bergamo, al teatro Biondo di Palermo e al Petruzzelli di Bari.
Gli anni dal 1909 al 1916 ...
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FERRARIS, Amalia
Roberto Staccioli
Nata a Voghera (prov. di Pavia) nel 1828 (o nel 1832, secondo i dati dell'Ufficio dello stato civile di Firenze), da Luigi e da Giuseppina Fontanella, palesò sin da [...] non essere inferiore alla celeberrima F. Essler che vi aveva danzato l'anno precedente.
In estate ballò alla fiera di Senigallia nel Faust di Perrot con musica di G. Panizza con P. Borri e in Katty, ovvero La vivandiera (non si conoscono gli autori ...
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Nacque a Voghera (Pavia) il 6 genn. 1856 da Carlo e da Teresa Peani. Dotato di bella voce tenorile, abbandonò la carriera militare (era tenente dei bersaglieri) per dedicarsi a quella musicale ed esordì [...] (Le Villi di G. Puccini), al teatro Argentina di Roma (Lucia di Lammermoor di G. Donizetti), al politeama di Palermo (Faust di C. Gounod Bianca di P. A. Tasca), al teatro del Giglio di Lucca (Mefistofele, Lucrezia Borgia di G. Donizetti), infine ...
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BRIOSCHI, Giuseppe
Franz Hadamowsky
Nacque a Trezzano il 12 dic. 1802, da Carlo Giuseppe Stefano e da Gaetana Fontana, discendente della celebre famiglia di artisti. Dal padre fu mandato a Milano per [...] Liebe macht lustig (balletti, B. Vestris); Wlasta (G. Geiger); Johanna d'Arc (J. Hoven).
1841: Il Bravo (Mercadante); Fausta e La figlia del reggimento (Donizetti); Il Templario (C. O. Nicolai); Die Entführung (balletto, B. Vestris); Der überlistete ...
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GIULIANO, Bartolomeo
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Susa il 15 ag. 1825. Secondo le notizie biografiche fornite da G. Carotti, si trasferì con la famiglia nel 1832 a Torino, dove studiò presso le [...] , come Addio di Ugo a Parisina, 1863, acquistato da Vittorio Emanuele II alla Promotrice dello stesso anno, e Faust e Margherita, 1864, acquistato dal ministero di Agricoltura e Commercio alla Promotrice del 1864); alla seconda, vedute di paesaggio ...
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STEHLE, Adelina
Eduardo Rescigno
STEHLE, Adelina. – Nacque a Graz, in Austria, il 30 giugno 1861, primogenita di Franz (1812-1892), compositore e direttore di banda dell’esercito austriaco, e della [...] in Italia, si orientò verso un repertorio lirico-leggero, e al Comunale di Bologna fu un’applaudita Margherita in Faust e l’eroina eponima, Amelia «pellegrina orfana», nella prima della Pellegrina di Filippo Clementi (16 novembre 1890). Approdò poi ...
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BOEZI, Ernesto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Roma l'11 febbr. 1856 da Felice, disegnatore e impiegato della segreteria di Stato in Vaticano. Per volontà paterna, il B. studiò legge - con scarsa attitudine [...] Filarmonica romana; nella stagione 1886-87 sostituì il maestro E. Mascheroni al Teatro Apollo, dirigendo le repliche dell'Aida e del Faust e I puritani; istruì i cori per i primi oratori perosiani (1898, 1904); fu maestro del coro nelle imprese G ...
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GARIBALDI, Luisa
Roberto Staccioli
Nacque a Genova nel 1884. Di origini modeste, iniziò a studiare pianoforte ancora bambina e dopo il diploma insegnò pianoforte e solfeggio a domicilio per potersi [...] de L'oro del Reno di Wagner (aprile 1906), Gutruna ne Il crepuscolo degli dei dello stesso (dicembre 1906), Siebel nel Faust di Ch. Gounod (gennaio 1907), suor Albina nella Thaïs di J. Massenet (gennaio 1907) e Candia della Leonessa ne La figlia ...
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DI STEFANO, Giuseppe
Giancarlo Landini
Nacque il 24 luglio 1921, a Motta Sant’Anastasia, in provincia di Catania, da Salvatore (1895), che si era da poco congedato dall’Arma dei Carabinieri, e da [...] gennaio 1949: Rigoletto, Manon e Mignon (1948); L’elisir d’amore, Gianni Schicchi, Falstaff, La bohème, Der Rosenkavalier e Faust (1949); La Traviata, Il barbiere di Siviglia (1950); Madama Butterfly (1952); Carmen (1955); Tosca (1956); Les Contes d ...
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CORNALBA, Elena
Dario Ascarelli
Possiamo porre la sua nascita intorno al 1860. Dalle scarne biografie che la riguardano e dalla stampa di Milano che si interessò di lei all'epoca del suo debutto alla [...] (The Empire Ballet, p. 40).Nel maggio 1895 nello stesso teatro la C. fu protagonista di una fantasia inserita nel balletto Faust musicato da Meyer Lutz e E. Ford, che fu per lei solo un'occasione per sfoggiare il suo virtuosismo accademico: (Cornalba ...
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faustiano
agg., letter. – Di Faust, relativo a Faust (personaggio storico ma divenuto leggendario e noto soprattutto come protagonista dell’omonimo poema drammatico di J. W. Goethe), con particolare riferimento alla sua insaziabile avidità...
fausto
fàusto agg. [dal lat. faustus, der. di favere «favorire»], letter. – 1. Che ha felice esito o dà felice indizio: f. giorno; f. annuncio, f. augurio; un f. segno; f. ricorrenza; letter., f. evento, spesso riferito a nascita attesa e...