DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] di Napoli, dirigendo tra l'altro le prime esecuzioni napoletane di Un ballo in maschera di G. Verdi, Il profeta di G. Meyerbeer, Faust di C. Gounod; nel 1867-68 fu direttore al teatro La Fenice di Venezia, e nel 1868-69 di nuovo al S. Carlo. Nel ...
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FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] rivelata una notevole voce di soprano, dedicò il suo interesse alla musica lirica, esordendo nel 1876 a Siviglia in Faust di Ch. Gounod; replicò la parte a Madrid nel novembre dello stesso anno. Le rappresentazioni spagnole proseguirono al Principal ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] La forza del destino; F. Asioli: Maria de' Ricci; E. Petrella: Il duca di Scilla, Isabella d'Aragona; Ch. Gounod: Faust; A. Marchisio: Piccarda Donati; V.N. Kasperov: Cola di Rienzi; O. Carlini: Gabriella di Falesia; R. Gentili: Rosamonda.
Il cavallo ...
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GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] politico o di quelli intesi a definire la nuova "arte fascista".
Nel 1935, il G. pubblicò la sua unica opera drammatica, Faust non è morto (Genova), con la quale tentava di rilanciare un teatro di poesia, e, l'anno seguente, il volume di versi ...
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TORCHI, Luigi.
Marco Targa
– Nacque a Mordano, presso Bologna, il 7 novembre 1858, da Avito Luigi, medico condotto, originario di Monteveglio, e da Geltrude Tibaldi.
Trascorsa l’infanzia a Mordano e [...] Torchi uno scambio polemico circa i fondamenti della critica musicale. Nel saggio R. Schumann e le sue “Scene tratte dal Faust di Goethe” (II (1895), pp. 381-419), Torchi espose il convincimento che la valutazione critica di un compositore dovesse ...
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CRISTALLI, Italo
Maurizio Tiberi
Nacque l'8 ott. 1879 a Castel San Giovanni (Piacenza) da Pietro e da Vittoria Becca. Appena compiuti gli studi letterari si dedicò a quelli musicali, chiedendo in seguito [...] internazionali e partecipò a una nuova tournée nell'America meridionale (tra l'altro, al teatro Colón di Buenos Aires ne La dannazione di Faust di H. Berlioz, con G. De Luca ed E. Petri, e Boris Godounov di M. Musorgskij, con E. Giraldoni e ancora E ...
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STORCHIO, Rosa
Gabriele Bucchi
STORCHIO, Rosa (in arte Rosina). – Nacque a Venezia il 19 maggio 1872, dal secondo matrimonio di Giovanni, maresciallo dei carabinieri, e da Carolina Boot (dal primo matrimonio [...] tornò ogni estate dal 1904 al 1906, apparendo, oltre che nel suo repertorio favorito (Manon di Massenet, La bohème, Faust, Butterfly), anche come Giulietta del Romeo e Giulietta di Charles Gounod e Norina del Don Pasquale donizettiano (quest’ultima ...
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CAVALLAZZI, Malvina
Alessandra Ascarelli
Si ignorano sia la data che il luogo di nascita della C., che compì la sua formazione professionale presso la scuola di ballo del teatro alla Scala di Milano; [...] finalmente la figlia perduta. Il 6 maggio 1895 ritroviamo la mima italiana impegnata nel ruolo di protagonista del balletto Faust, personaggio di cui diede un'indimenticabile interpretazione, mentre il 26 ott. 1896 fu l'Edmondo Dantès del balletto ...
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PICCHI, Mirto
Paolo Valenti
PICCHI, Mirto. – Nacque a San Mauro a Signa (Firenze) il 15 marzo 1915, secondo di quattro figli (Vittorio, poi Alfredo e Armida) di Egidio e di Ada Picchi (omonimia senza [...] rinunciatari in titoli non consueti (Lucrezia Borgia di Donizetti, Il convitato di pietra di Dargomyžskij, La dannazione di Faust di Berlioz, Nerone di Boito), sempre con esiti apprezzabili, grazie alla collaudata professionalità e a un metodo di ...
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PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] (Massimo, Palermo). Si accostò all’Otello (Desdemona) e al Falstaff di Verdi (Nannetta e Alice), al Lohengrin (Elsa), al Faust (Margherita) e alla Carmen (Micaëla). Diede l’addio alle scene nella primavera del 1973 al Bellini di Catania con Uno ...
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faustiano
agg., letter. – Di Faust, relativo a Faust (personaggio storico ma divenuto leggendario e noto soprattutto come protagonista dell’omonimo poema drammatico di J. W. Goethe), con particolare riferimento alla sua insaziabile avidità...
fausto
fàusto agg. [dal lat. faustus, der. di favere «favorire»], letter. – 1. Che ha felice esito o dà felice indizio: f. giorno; f. annuncio, f. augurio; un f. segno; f. ricorrenza; letter., f. evento, spesso riferito a nascita attesa e...