VERANZIO (Vrančić, Wranzius, Wranczi), Fausto (Faust, Faustus)
Egidio Ivetic
Nacque il 1° gennaio 1551 a Sebenico, città dalmata nella Repubblica di Venezia. Il padre Michele (Mihovil), poeta e diplomatico [...] di F. V.), Zagreb 2018; L. Boršić, Uvod (Introduzione), in F. Vrančić, Nova logika (Nuova logica), Šibenik-Zagreb 2018, pp. 7-30; Faust Vrančić i njegovo doba (F. V. e il suo tempo), a cura di M. Borić-Z. Blažević-B. Marotti, Šibenik-Zagreb 2018. ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] P. Nardi, Un germanista: V. E., in Il Giorn. di politica e di letteratura, II (1926), pp. 716-729; A. Galletti, Ilmito del Faust, in Teorie di critici ed opere di poeti, L'Aquila 1930, pp. 122-147; G. D. Leoni, Tre liriche di Hölderlin tradotte da V ...
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MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] Toscanini (La regina di Saba di K. Goldmark e L'elisir d'amore nel 1901, Il trovatore nel 1902, La dannazione di Faust, Luisa Miller e Un ballo in maschera di Verdi nel 1903). Alla Scala partecipò anche alla prima esecuzione assoluta dell'Edgar di G ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] Gounod, e La traviata di G. Verdi) per il politeama di Piacenza. Il debutto ebbe luogo il 6 nov. 1897 col Faust, e immediatamente la critica fu unanime nel lodare l'esecuzione e nel riconoscere al giovane baritono la straordinaria qualità della voce ...
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BONINSEGNA (BONINSEGNI), Celestina
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nata a Reggio Emilia il 26 febbr. 1877, a soli quindici anni esordì con il Don Pasquale di G. Donizetti, nella parte di Norina, pur essendo [...] famose, si ricordano "Madre pietosa" e "Pace, mio Dio" della Forza del destino, le arie dell'Aida e il brano "Ei m'ama" del Faust.
Bibl.: F. W. Gaisberg, La musica e il disco, Milano 1949, pp. 128 s.; C. Schmidl, Diz. univ. dei Musicisti, I, p. 110 ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] ;S. F. Nadel, F.B., Leipzig 1931;E. J. Dent, F.B., London 1933;A. Santelli, F.B., Roma 1939;G. Guerrini-P. Fragapane, Il Dottor Faust di F.B., Firenze 1942;G. Guerrini, F.B.: la vita,la figura,l'opera, Firenze 1944;R. Giazotto, B.: la vita nell'opera ...
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SCALCHI, Sofia
Federica Camata
– Nacque a Torino il 29 novembre 1850.
Studiò con Augusta Boccabadati ed esordì sedicenne a Mantova come Ulrica in Un ballo in maschera di Verdi. Nel settembre del 1867 [...] e 1891). Nel Carnevale del 1882 si produsse alla Salle Garnier di Monte Carlo nei suoi titoli di repertorio (Mignon, Faust, La favorita, Rigoletto) e nell’Hamlet di Thomas (Gertrude). Nell’autunno del 1883 partì per la prima tournée nordamericana: il ...
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CAMPANINI, Italo
Clara Gabanizza
Fratello del direttore d'orchestra Cleofonte, nacque il 30 giugno 1845 a Parma da Francesco, fabbro ferraio, e da Anna Rosa Alessandri. Pur lavorando nell'officina del [...] Theatre di Londra in Lucrezia Borgia e in Lucia di Lammermoor, e al Metropolitan di New York, scritturato fino al 1882, nel Faust, Aida, Trovatore, Lohengrin. Il 16 sett. 1882 allestì a sue spese al Regio di Parma la Carmen di G. Bizet, che, diretta ...
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BORGATTI, Giuseppe
Angela Mattera
Nato a Cento (Ferrara) il 17 marzo 1871, di condizione umilissima, per l'interessamento del marchese A. Plattis divenne allievo di A. Busi al liceo musicale di Bologna. [...] la pianista Elena Cuccoli, in seguito sua moglie -, il B. esordì nel settembre 1892 a Castelfranco Veneto con l'opera Faust di Ch. Gounod, riportando solo un successo vocale, avendo la sua imperizia scenica suscitato ilarità.
Dopo alcuni anni di ...
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GOVONI, Marcello
Monica Carletti
Nato a Bologna il 21 ott. 1885 da Augusto ed Enrichetta Naldi, apparteneva a una famiglia di artisti.
La madre era una cantante dotata di una voce di rara estensione [...] le consentivano di affrontare nella stessa stagione ruoli tra i più differenti, quali Selika dell'Africana di G. Meyerbeer, Margherita del Faust di Ch. Gounod, Azucena del Trovatore di G. Verdi. Il G. era inoltre nipote del famoso tenore G. Galvani ...
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faustiano
agg., letter. – Di Faust, relativo a Faust (personaggio storico ma divenuto leggendario e noto soprattutto come protagonista dell’omonimo poema drammatico di J. W. Goethe), con particolare riferimento alla sua insaziabile avidità...
fausto
fàusto agg. [dal lat. faustus, der. di favere «favorire»], letter. – 1. Che ha felice esito o dà felice indizio: f. giorno; f. annuncio, f. augurio; un f. segno; f. ricorrenza; letter., f. evento, spesso riferito a nascita attesa e...