Critico letterario, filosofo e uomo politico italiano (Morra Irpina 1817 - Napoli 1883). Massimo esponente italiano della critica romantica, formulò le sue originali teorie partendo dal concetto hegeliano [...] Arrestato e imprigionato (1850), compose il dramma T. Tasso e il carme La prigione, tradusse alcune scene del Faust; studiò più attentamente le dottrine hegeliane (trad. della Wissenschaft der Logik di Hegel appunto, e del Handbuch einer allgemeinen ...
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KRAUS, Alfredo
Lorenzo Tozzi
Tenore spagnolo, nato a Las Palmas (Canarie) il 24 settembre 1927. Compiuti gli studi di canto col soprano M. Llopart, ha debuttato ufficialmente al Teatro dell'Opera del [...] ) ma anche per l'opera francese (Werther e Manon di Massenet, I Pescatori di perle e La jolie fille de Perth di Bizet, Faust e Roméo et Juliette di Gounod).
Dotato di un'eccezionale estensione del registro vocale che si spinge con facilità sino al re ...
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Raimondi, Ruggero
Federico Pirani
Basso-baritono, nato a Bologna il 3 ottobre 1941. Cantante dotato di notevoli qualità vocali e di una solida tecnica, che si accompagnano a una straordinaria presenza [...] notevoli successi nel repertorio verdiano (in particolare in Falstaff), nel Don Quichotte di J. Massenet, nella parte di Mefistofele nel Faust di Ch. Gounod e in alcuni ruoli baritonali quali Escamillo (Carmen di G. Bizet) e Scarpia (Tosca di G ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla loro nascita, avvenuta nel XVII secolo, ai giorni nostri, le banche centrali si sono [...] del sistema economico in cui quegli impieghi vengono realizzati.
Sempre Guido Carli sostenne che, essendo stati sedotti da Faust i titolari del potere – sovrani o parlamenti che fossero – mostrando loro come aggirare quel vincolo, svilendo la moneta ...
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DE TURA, Gennaro
Maria Cristina Bonvini
Figlio di Gennaro e di Angelina Ranieri, nacque a Napoli il 18 sett. 1875. Per volere del padre, avvocato, il D. e il fratello Michele frequentarono il liceo [...] il 19 e il 20 dicembre al teatro Dal Verme di Milano. Il 1908 fu un anno ricco di altri successi con La dannazione di Faust di H. Berlioz al teatro Donizetti di Bergamo, al teatro Biondo di Palermo e al Petruzzelli di Bari.
Gli anni dal 1909 al 1916 ...
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FERRARIS, Amalia
Roberto Staccioli
Nata a Voghera (prov. di Pavia) nel 1828 (o nel 1832, secondo i dati dell'Ufficio dello stato civile di Firenze), da Luigi e da Giuseppina Fontanella, palesò sin da [...] non essere inferiore alla celeberrima F. Essler che vi aveva danzato l'anno precedente.
In estate ballò alla fiera di Senigallia nel Faust di Perrot con musica di G. Panizza con P. Borri e in Katty, ovvero La vivandiera (non si conoscono gli autori ...
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Nacque a Voghera (Pavia) il 6 genn. 1856 da Carlo e da Teresa Peani. Dotato di bella voce tenorile, abbandonò la carriera militare (era tenente dei bersaglieri) per dedicarsi a quella musicale ed esordì [...] (Le Villi di G. Puccini), al teatro Argentina di Roma (Lucia di Lammermoor di G. Donizetti), al politeama di Palermo (Faust di C. Gounod Bianca di P. A. Tasca), al teatro del Giglio di Lucca (Mefistofele, Lucrezia Borgia di G. Donizetti), infine ...
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BRIOSCHI, Giuseppe
Franz Hadamowsky
Nacque a Trezzano il 12 dic. 1802, da Carlo Giuseppe Stefano e da Gaetana Fontana, discendente della celebre famiglia di artisti. Dal padre fu mandato a Milano per [...] Liebe macht lustig (balletti, B. Vestris); Wlasta (G. Geiger); Johanna d'Arc (J. Hoven).
1841: Il Bravo (Mercadante); Fausta e La figlia del reggimento (Donizetti); Il Templario (C. O. Nicolai); Die Entführung (balletto, B. Vestris); Der überlistete ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Vengono qui esaminate le proposte del Living Theatre, di Grotowski, di Kantor, di Brook [...] , The Connection, tratto dall’opera prima di Jack Gelber.
Grotowski compone intanto le tappe del suo teatro di regia – dal Faust di Goethe al Caino di Byron, dal majakovskiano Mistero buffo alla Sakuntala di Kalidasa (350?-420?), tutte prove del 1960 ...
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GIULIANO, Bartolomeo
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Susa il 15 ag. 1825. Secondo le notizie biografiche fornite da G. Carotti, si trasferì con la famiglia nel 1832 a Torino, dove studiò presso le [...] , come Addio di Ugo a Parisina, 1863, acquistato da Vittorio Emanuele II alla Promotrice dello stesso anno, e Faust e Margherita, 1864, acquistato dal ministero di Agricoltura e Commercio alla Promotrice del 1864); alla seconda, vedute di paesaggio ...
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faustiano
agg., letter. – Di Faust, relativo a Faust (personaggio storico ma divenuto leggendario e noto soprattutto come protagonista dell’omonimo poema drammatico di J. W. Goethe), con particolare riferimento alla sua insaziabile avidità...
fausto
fàusto agg. [dal lat. faustus, der. di favere «favorire»], letter. – 1. Che ha felice esito o dà felice indizio: f. giorno; f. annuncio, f. augurio; un f. segno; f. ricorrenza; letter., f. evento, spesso riferito a nascita attesa e...