Röhrig, Walter
Stefano Masi
Pittore e scenografo cinematografico tedesco, nato a Berlino il 13 aprile 1897 e morto a Potsdam il 6 dicembre 1945. Insieme a Hermann Warm fu il personaggio più rappresentativo [...] appariscenti ma ancora improntate al gusto per un segno grafico allucinatorio e ipnotico, mentre in Faust ‒ Eine deutsche Volkssage (1926; Faust) sembrò ritrovare la stessa stilizzazione di Caligari, fatta di linee tortuose e labirintiche. Dopo l ...
Leggi Tutto
Nekrosius, Ejmuntas
Nekrošius, Ejmuntas. – Regista teatrale lituano (n. Pažobris 1952). Nel suo percorso artistico ha esplorato opere letterarie, dai grandi autori russi fino a Shakespeare, per costruire [...] immediatezza e semplicità. Dopo un memorabile Giardino dei ciliegi (2003) di Čechov, recitato da attori russi, e il successo del Faust (2006) di J.W. Goethe, ha affrontato Anna Karenina (2008) di L. Tolstoj e ha realizzato un potente ed emozianante ...
Leggi Tutto
Scenografo, regista e costumista italiano (n. Milano 1930). Dal 1951 ha svolto attività di scenografo e costumista collaborando a spettacoli teatrali di prosa e di lirica. Di particolare importanza il [...] avvenimenti capaci di suscitare un interesse nuovo intorno a questo genere di teatro, e che gli valsero ambiti riconoscimenti e premi (premio Faust, 1980; Légion d'Honneur, 1983). Tra le sue principali regie liriche ricordiamo: Orlando furioso (1978 ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Hannover 1864 - Monaco di Baviera 1918). Autore di opere aggressive in cui l'oggetto fondamentale della disamina è la borghesia nella sua apparente moralità, W., rifiutando la pretesa [...] König Nicolo (1911), ambientata in un fittizio rinascimento italiano, e Franziska (1912), nuova proposta al femminile della vicenda di Faust, alimentata da una sete smodata di libertà. Da ricordare anche i drammi, a sfondo storico, Simson (1914) e ...
Leggi Tutto
SANGUINETI, Edoardo
Alessandra Briganti
(App. IV, III, p. 263)
Poeta, romanziere, critico italiano. La produzione poetica di S. si è svolta coerentemente sulla linea inaugurata dalla serie Reisebilder, [...] tendenza alla contaminazione con la ricerca scenica, musicale e pittorica. Entrambe le spinte si erano composte già in Faust. Un travestimento (1985), che traduce liberamente il testo goethiano interpretandolo in modo straniante con una mescolanza di ...
Leggi Tutto
ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
*
. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] sua luce". E l'uomo non ha che da immergersi in sé medesimo, per scendere "nel cuore stesso della verità". Ciò che Faust nel suo studio tanto si affannò a ricercare invano, i romantici lo trovano, o credono di trovarlo, in sé medesimi.
L'"intuizione ...
Leggi Tutto
RICKERT, Heinrich
Heinrich Levy
Filosofo, nato a Danzica il 25 maggio 1863. Insegnò dal 1891 all'università di Friburgo in B. Nel 1915 successe a W. Windelband nella cattedra di Heidelberg.
Punto di [...] der Philosophie: Methodologie, Ontologie, Anthropologie (Tubinga 1934). Tra le altre opere del R. è, specialmente, da ricordare Goethes Faust. Die dramatische Einheit der Dichtung (ivi 1932).
Bibl.: E. Spranger, R.s System, in Logos, XII (1922); A ...
Leggi Tutto
WAGNER, Heinrich Leopold
Carlo Grünanger
Poeta, nato a Strasburgo il 19 febbraio 1747, morto a Francoforte sul Meno il 4 marzo 1779. Compagno di studî e amico del Goethe, il W. iniziò la sua carriera [...] - Goethe lo accusa nell'autobiografia di plagio per aver ritessuto, nella Kindermörderin, la trama, a lui nota, del primo Faust -, sceneggiatore spesso efficace, sempre disposto, nella vita come nell'arte, alle concessioni e ai compromessi, il W. si ...
Leggi Tutto
LASSERRE, Pierre
Critico francese, nato a Orthez il 30 maggio 1867, morto a Parigi il 7 novembre 1930.
Buon germanista, incominciò con due studî su Nietzsche, La morale de Nietzsche (1902) e Les idées [...] lo portò ad assumer la difesa della cultura liberale e della tradizione ottocentesca (Georges Sorel théoricien de l'impérialisme, 1928; Faust en France et autres études, 1929; Un conflit religieux au XIIe siècle, 1930; Trente années de vie littéraire ...
Leggi Tutto
FRANKO, Ivan
Wolfango Giusti
Poeta ucraino nato nel 1856 presso Drohobycz (allora Galizia). Nel 1875 entrò all'università di Leopoli dove subì nei primi tempi gl'influssi "moscofili", miranti ad assorbire [...] è trattato il problema della convivenza dell'individuo nella collettività; fra le sue traduzioni è degna di menzione quella del Faust.
Bibl.: S. Efremov, Pevec borby i kontrastov (Il cantore della lotta e dei contrasti), in Kievskaja starina, 1902; A ...
Leggi Tutto
faustiano
agg., letter. – Di Faust, relativo a Faust (personaggio storico ma divenuto leggendario e noto soprattutto come protagonista dell’omonimo poema drammatico di J. W. Goethe), con particolare riferimento alla sua insaziabile avidità...
fausto
fàusto agg. [dal lat. faustus, der. di favere «favorire»], letter. – 1. Che ha felice esito o dà felice indizio: f. giorno; f. annuncio, f. augurio; un f. segno; f. ricorrenza; letter., f. evento, spesso riferito a nascita attesa e...