MORTIER, Alfred
Vittorio STELLA
Autore drammatico e poeta francese e critico italianista, nato a Baden (Granducato) da genitori francesi il 9 giugno 1865, morto a Parigi il 24 ottobre 1937. Studiò legge [...] italiano, cui forse il M. ha dedicato il meglio del suo ingegno. Dopo una Dramaturgie de Paris, 1916 e una Introduction au Faust de Goethe, 1923, egli aveva dato, nel 1924, un Essai sur la Bibliographie des manuscrits de Ruzzante, cui seguirono i due ...
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Restauro e conservazione
Gianluca Farinelli
Davide Pozzi
La disciplina del restauro cinematografico è un territorio dai confini incerti, ancora privo di regole codificate, di metodologie condivise, [...] di altre informazioni derivanti da fonti secondarie (riviste di cinema dell'epoca) è stato possibile restaurare e ricostruire il Faust così come venne mostrato per la prima volta in pubblico nell'agosto del 1926. Il progetto intrapreso da Berriatúa ...
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Reticoli, analisi dei
Antonio M. Chiesi
Definizione
L'analisi dei reticoli, o network analysis, consiste in un insieme di metodi e tecniche di analisi strutturale che si basano sui seguenti postulati [...] completa si rimanda al breve manuale di Scott (v., 1991), con approccio illustrativo non tecnico, e al manuale di Wasserman e Faust (v., 1994), con approccio analitico e sistematico.
Tipi di archi e misure di densità
Il concetto di densità misura la ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] Cimarosa di Caserta, nell'aprile 1895, con Cavalleria rusticana; seguirono Faust di C. Gounod e Camöens di P. Musone (10 lire a (e incidenti) che ancora il C. incontrava per il do del Faust e perfino per il la della Carmen, e sul fatto che i ...
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DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] di G. Donizetti, Martha di F. von Flotow, nonché, come si legge nell'Enc. d. spett., ilruolo di Mefistofele nel Faust di Gounod). Dopo l'esordio rumeno aveva cantato anche in Francia, Russia e Germania (Int. Cycl.).
Fonti e Bibl.: Gazz. musicale ...
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VERANZIO (Vrančić, Verancsics), Antonio (Antun, Antal)
Egidio Ivetic
Nacque, secondo recenti studi, a Sebenico il 30 maggio 1504, città dalmata nella repubblica di Venezia. Il padre Francesco (Frane) [...] sua scomparsa una prima biografia del prelato fu scritta e pubblicata dal suo nipote, figlio del fratello Michele, Fausto Veranzio (Faust Vrančić), noto studioso e scienziato.
Opere
Összesmunkái (Opere complete), a cura di L. Közli Szalay, Pest 1857 ...
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PANDOLFINI, Famiglia
Giancarlo Landini
PANDOLFINI, famiglia di cantanti italiani dei secoli XIX e XX.
Francesco, baritono, nacque a Termini Imerese, presso Palermo, il 22 novembre 1833.
Dopo gli studi [...] Giovanni; dall’1881 al 1882, oltre ai titoli consueti del suo repertorio, cantò anche in Guglielmo Tell, L’ebrea, L’africana, Faust; infine ritornò nella stagione 1885-86 con I puritani, Linda e Il barbiere di Siviglia. Nel 1876 fu agli Italiens di ...
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FABBRI, Guerrina (Eguerrina)
Paola Campi
Nacque a Ferrara il 21 giugno 1866 da Luigi e da Anna Cavallini. Compì studi di canto nella città natale con A. Mattioli dal 1881 al 1883 e in seguito si perfezionò [...] , che la portò sulle scene dei più grandi teatri del mondo: fu al Real di Madrid in sessantuno rappresentazioni di Faust (Ch. Gounod), Aida (G. Verdi), Mignon (A. Thomas), Mefistofele (Boito), Dinorah (G. Meyerbeer), Luisa Miller (Verdi) e Gioconda ...
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PETRI, Mario
Giancarlo Landini
PETRI (Pezzetta), Mario. – Basso-baritono, nacque a Perugia il 21 gennaio 1922, da Attilio, commerciante di carbone, e da Terzilia Fucelli, abitanti in via de’ Priori.
A [...] II (Don Carlo, Bellini di Catania, 1956), Padre guardiano (La forza del destino, Arena di Verona, 1953), Mefistofele (Faust, Villa Floridiana, Napoli, 1949; poi Municipal, Rio de Janeiro, e Coliseo Albia, Bilbao, 1954), Oroveso (Norma, ibid., 1954 ...
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Pommer, Erich
Giovanni Spagnoletti
Produttore cinematografico tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Hildesheim il 20 luglio 1889 e morto a Los Angeles l'8 maggio 1966. Fu il massimo produttore [...] alcuni dei più bei classici del cinema tedesco, da Der letzte Mann (1924; L'ultima risata) e Faust ‒ Eine deutsche Volks-sage (1926; Faust) di Friedrich Wilhelm Murnau a Die Nibelungen (1924; La canzone dei Nibelunghi) di Lang, a Varieté (1925 ...
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faustiano
agg., letter. – Di Faust, relativo a Faust (personaggio storico ma divenuto leggendario e noto soprattutto come protagonista dell’omonimo poema drammatico di J. W. Goethe), con particolare riferimento alla sua insaziabile avidità...
fausto
fàusto agg. [dal lat. faustus, der. di favere «favorire»], letter. – 1. Che ha felice esito o dà felice indizio: f. giorno; f. annuncio, f. augurio; un f. segno; f. ricorrenza; letter., f. evento, spesso riferito a nascita attesa e...