ARCANGELI, Alceste
Isabella Spada Sermonti
Figlio di Giovanni, illustre botanico pisano, e di Amelia Scrivara, nacque a Pisa l'8 sett. 1880. Si laureò in scienze naturali nel 1902 con la tesi "Il mimetismo [...] a bassa salinità e a latitudini piuttosto elevate; gli studi dell'A. portarono un contributo alle prove di rassomiglianza tra fauna mediterranea e atlantica boreale.
Dopo un testo di biologia e zoologia generale (Torino 1947) l'A. pubblicò a Siena ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] quale aveva progettato un ritorno in America per uno studio comune sulla fauna di quei luoghi (cfr. le lettere di Agassiz al B. questo lavoro è possibile fare una comparazione tra le faune di zone climatiche analoghe; motivo che tornerà nella ...
Leggi Tutto
DUCCI, Gino
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 sett. 1872 da Luigi e Giulia Franci. Allievo dell'Accademia navale di Livorno dall'ottobre 1886, fu nominato guardiamarina nel 1891 e sottotenente [...] navigazione. Il D., ufficiale di rotta, ebbe modo di studiare, durante la lunga navigazione, la vegetazione e la fauna dei diversi oceani, di effettuare rilievi idrografici e di compiere una serie di svariate misurazioni sulla gravitazione. L'insieme ...
Leggi Tutto
EUSTACHIO di S. Francesco (al secolo Giovanni Battista Delfini)
Maria Rosa Cimino
Pochissimo si sa della sua vita: alcune scarne notizie sono state reperite nell'Archivio generale dei padri carmelitani [...] occorsi; descrive i luoghi visitati, dei quali accenna brevemente anche la storia, alcune caratteristiche della flora e della fauna, gli usi e gli insoliti costumi.
Gran parte della narrazione è però dedicata agli scontri navali tra la flotta ...
Leggi Tutto
DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] Revue du Caire, ottobre 1943, pp. 459-476; novembre 1943, pp. 41-53; dicembre 1943, pp. 147-162; G. Marro, La flora e la fauna africana inviata in Europa da B. D. dal 1805 al 1829, in Boll. dell'Ist. e Museo di zoologia dell'università di Torino, II ...
Leggi Tutto
GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] successivi, sulla legislazione sugli infortuni sul lavoro, sugli insegnanti di ginnastica, sul rimboschimento, sulla protezione della fauna ittica, sulla questione delle antichità e delle belle arti, sulla stazione di Firenze, sulla tariffa doganale ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] , e varie nel clima e nelle produzioni". Non solo, infatti, alle descrizioni dell'ambiente fisico, della flora e della fauna si accompagna una attenzione sempre vigile per le attività economiche, la storia, i costumi, la vita politica e sociale di ...
Leggi Tutto
PARENT, Eugenio Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Chambéry l’11 aprile 1845 da Nicolò e Benedetta Berthet.
Nel 1860 entrò come allievo nella Regia Scuola di Marina di Genova e nel 1864 divenne guardiamarina. [...] nella loro crescita e diffusione né dalla notte polare, né dalla bassa temperatura delle acque marine. Riguardo alla fauna marina, durante tutto il periodo invernale venne dragato quotidianamente il fondale sia sotto i ghiacci sia nel mare libero ...
Leggi Tutto
FINATI (Finatti), Giovanni
Francesco Surdich
Primo di quattro figli, nacque a Ferrara nel 1786 da Giovanni e Anna, di cui non si conosce il cognome, "non ricchi ma rispettabili", come scrive nelle sue [...] il corso del Nilo, discendendo da Wadi Halfa sino ad Atbara, Shendi ed il Sennaar, dove il F. pote osservare una fauna (elefanti, giraffe, scimmie, iene, ecc.) ed un paesaggio insoliti.
Rientrato al Cairo nel luglio del 1822, accettò l'invito del ...
Leggi Tutto
GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] ponevano ai numismatici. Nel 1916, a completamento dei Tipi monetari del 1907, lo G. pubblicò fra gli "Appunti" due note su La fauna e la flora nei tipi monetali romani (in Rivista italiana di numismatica, XXIX, pp. 11-82, 159-208). I nuovi lavori ...
Leggi Tutto
fauna
fàuna s. f. [dal titolo dell’opera di Linneo Fauna Suecica (1746), tratto dal nome della dea Fauna, antichissima divinità italica, secondo il modello di flora]. – Il complesso delle specie di animali che abitano ambienti e territorî...
fauno
fàuno s. m. [dal lat. Faunus]. – Propr., nome di un’antichissima divinità italica venerata come genio dei boschi, protettore delle greggi, provocatore di visioni di sogno e di incubi e rivelatore del futuro per mezzo di voci misteriose;...