DI STEFANO, Giovanni
Silvana Zanfrà
Nacque a Santa Ninfa (prov. di Trapani) il 25 febbr. 1856 da Mariano e Ippolita Perez. Allievo di G. G. Gemellaro, si laureò in scienze naturali a Palermo nel 1882, [...] dei dintorni di Termini Imerese e di Bagheria (Palermo), in Giorn. di sc. nat. ed econ., XXVII (1907), pp. 3-11; Intorno ad alcune faune cretaciche del deserto arabico, in Rend. d. R. Acc. d. Lincei, cl. di sc. fis. mat. e nat., s. 5, XXI (1912), pp ...
Leggi Tutto
Epoca geologica che rappresenta la prima parte dell’era quaternaria o neozoica. Il termine fu introdotto dal geologo C. Lyell nel 1839 per differenziare, nell’ambito della parte alta delle formazioni terziarie, [...] comprensivo di due sottopiani (l’Eutirreniano, più antico, e il Neotirreniano, più recente). I depositi e le faune continentali del P. inferiore sono definiti utilizzando l’unità cronostratigraficamente equivalente, ma con facies continentale, detta ...
Leggi Tutto
Del pelago (dal gr. πέλαγος «mare»), cioè del mare aperto. In oceanografia, zona p., dominio p., distretto p., la regione del mare aperto, che ha limiti non precisamente determinabili né in senso orizzontale, [...] della vita sui fondi. Sotto la zona batipelagica si ha la zona abissale.
L’appellativo p. si usa anche per indicare la fauna d’alto lago (fauna limnetica) che comprende il plancton e i pesci p. di lago, per es. i coregoni, le trote, le alose ecc ...
Leggi Tutto
La quarta delle cinque grandi suddivisioni della storia geologica della Terra, la cui durata va da 65 milioni di anni fa a circa 2 milioni (➔ era). Viene suddivisa in 5 periodi: il Paleocene, l’Eocene, [...] cui l’era c. è stata definita ‘l’era dei Mammiferi’. Anche gli Uccelli perdono i caratteri di transizione delle faune mesozoiche e si evolvono sviluppandosi copiosamente verso tipi identici, come organizzazione, a quelli attuali mentre i Pesci non si ...
Leggi Tutto
Piano dell’Eocene superiore, periodo geologico dell’era cenozoica. Particolarmente rappresentato a Latdorf (Sassonia) da sedimenti di sabbie argillose e glauconitiche ricchi di resti di Molluschi, Echinidi [...] e Coralli. Al L. appartengono i depositi di ambra del Samland (Prussia orientale), importanti economicamente e ricercati per la ricca fauna d’Insetti, Aracnidi ecc. In Italia il L. è riconoscibile nel Veneto, con gli ‘strati di Sangonini’ a facies ...
Leggi Tutto
Zona costiera, riconducibile fondamentalmente a due tipi: coste alte rocciose e basse sabbiose, le quali possono essere attaccate direttamente alla terraferma (cordoni litorali) oppure esserne separate [...] esistono consorzi diversi, in cui, a seconda delle regioni, prevalgono i pandani, le casuarine o le mangrovie ecc.
Fauna litoranea
Fauna che popola le acque prossime alle coste, nel mare quanto nei laghi, legata a condizioni ambientali particolari ...
Leggi Tutto
Paletnologo e geologo francese (Buire-Courcelles, presso Péronne, 1866 - Abbeville 1918); prof. di scienze naturali ad Amiens, studiò le miniere di Saint-Acheul e di Moutières, di cui descrisse e classificò [...] della Somme e contigue. Tra i suoi studî ricordiamo quelli sui depositi paleolitici di Abbeville, sul Musteriano a fauna calda della Francia settentr., sulla cronologia delle industrie preistoriche, sugli uomini dell'Età della renna nella valle della ...
Leggi Tutto
In geologia, la prima epoca del Paleogene (era Cenozoica) compresa tra il Cretaceo e l’Eocene. Il P. ha una durata di circa 10 milioni di anni e comprende due piani, dal basso verso l’alto: Daniano e Thanetiano. [...] La distinzione e definizione del P. hanno rappresentato a lungo un difficile problema. La fauna paleocenica, dopo la grande crisi biologica avvenuta al limite tra Cretaceo e Terziario, si presenta completamente rinnovata e decisamente più moderna. I ...
Leggi Tutto
sapropelite Termine generico (anche sapropel o melma fetida) usato in geologia per indicare una fanghiglia di colore nerastro, pastosa e più o meno costipata, originatasi per il depositarsi in acque stagnanti [...] silicei di microrganismi e a sostanze argillose. L’evoluzione delle s. in ambiente riducente conduce alla formazione di idrocarburi e bitumi, talora carboni. Fauna sapropelica è quella che vive nel fango ricco di sostanze organiche in decomposizione. ...
Leggi Tutto
Geologo e paleontologo, nato a Camerino il 27 novembre 1855, morto a Pisa il 20 novembre 1928. Laureato in matematica nel 1879, si occupò però sempre di geologia e paleontologia. Nel 1882 fu nominato paleontologo [...] III alla conoscenza dei brachiopodi degli strati id. id. (ivi 1886); Beiträge zur Fauna des Unteren Lias von Spezia (Cassel 1882); (in ital., Contrib. alla fauna del Lias inferiore di Spezia, Pisa 1884); Ellipsactinie di Monte Giano, del Gran Sasso ...
Leggi Tutto
fauna
fàuna s. f. [dal titolo dell’opera di Linneo Fauna Suecica (1746), tratto dal nome della dea Fauna, antichissima divinità italica, secondo il modello di flora]. – Il complesso delle specie di animali che abitano ambienti e territorî...
fauno
fàuno s. m. [dal lat. Faunus]. – Propr., nome di un’antichissima divinità italica venerata come genio dei boschi, protettore delle greggi, provocatore di visioni di sogno e di incubi e rivelatore del futuro per mezzo di voci misteriose;...