Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] o regionali, sono costituite da aree che contengano una o più specie naturalisticamente rilevanti della flora o della fauna o presentino uno o più ecosistemi importanti per le diversità biologiche o per la conservazione delle risorse genetiche ...
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Sostenibilità
Loredana Santo
Il concetto di sviluppo sostenibile, comunemente indicato come sostenibilità, risale agli anni Settanta del 20° sec., ma una precisa definizione del termine, riconosciuta [...] in dieci aziende leader; numero di giorni all'anno di qualità dell'aria definita buona; varietà e popolazione della fauna urbana (in particolare uccelli); rapporto pro capite tra percorsi effettuati con mezzi pubblici e percorsi con mezzi privati ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] USA, cani, gatti e volpi nella Nuova Zelanda ecc.) ha provocato spesso gravissimi danni alla flora o alla fauna locale.
Economia
E. economico
Ogni configurazione economica che rappresenta una situazione dalla quale non vi è incentivo a muoversi ...
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Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] di azione per l'ambiente, nella direttiva sulla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna; nelle direttive sulla valutazione di impatto ambientale per progetti, piani e programmi; in altri testi relativi all ...
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NATURA, Conservazione della
Giuseppe Montalenti
Fino a pochi decenni orsono predominava nell'opinione corrente la concezione tradizionale dell'uomo che, signore della terra e di tutte le creature, può [...] altre nazioni (v. parchi nazionali, XXVI, p. 316, e in questa Appendice).
Le organizzazioni internazionali per la protezione della fauna ebbero inizio nel 1922 con la costituzione del Conseil International pour la Protection des Oiseaux (CIPO) per la ...
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Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] umana equivale a minore biodiversità. Gli esseri umani utilizzano per i loro bisogni le risorse naturali, come la fauna e la flora selvatiche, e trasformano vaste aree dell'ambiente naturale in aziende agricole e complessi residenziali. Dato ...
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Ecologia del paesaggio
Vittorio Ingegnoli
(Dipartimento di Biologia, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Università di Milano, Milano, Italia)
II concetto di paesaggio è nato nel periodo [...] non si possono studiare a livello di paesaggio: l'ordinamento dei suoli, la formazione delle foreste, i cambiamenti nella fauna, i gradienti biologici nei fiumi, il ruolo climatico nella differenziazione ecologica e così via.
Bisogna notare che, con ...
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fauna
fàuna s. f. [dal titolo dell’opera di Linneo Fauna Suecica (1746), tratto dal nome della dea Fauna, antichissima divinità italica, secondo il modello di flora]. – Il complesso delle specie di animali che abitano ambienti e territorî...
fauno
fàuno s. m. [dal lat. Faunus]. – Propr., nome di un’antichissima divinità italica venerata come genio dei boschi, protettore delle greggi, provocatore di visioni di sogno e di incubi e rivelatore del futuro per mezzo di voci misteriose;...