DEI, Giovanni Angelo Apelle Crespino (Apelle)
Baccio Baccetti
Nacque a Siena il 17 dic. 1819, da Vincenzo, pittore, e Giuseppina Barbi. Compì gli studi classici e mostrò un precoce talento per lo studio [...] : è la sua opera più nota e, se non fosse per la strana nomenclatura, sarebbe stato un libro fondamentale per la fauna italiana; anche così è comunque l'unico libro sugli Ortotteri italiani sinora scritto, dotato di chiavi analitiche, dati etologici ...
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DUCCI, Gino
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 sett. 1872 da Luigi e Giulia Franci. Allievo dell'Accademia navale di Livorno dall'ottobre 1886, fu nominato guardiamarina nel 1891 e sottotenente [...] navigazione. Il D., ufficiale di rotta, ebbe modo di studiare, durante la lunga navigazione, la vegetazione e la fauna dei diversi oceani, di effettuare rilievi idrografici e di compiere una serie di svariate misurazioni sulla gravitazione. L'insieme ...
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BORGHESI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì in data imprecisata, e imprecisata è anche la data del suo trasferimento a Roma, nella cui università si addottorò in medicina sullo scorcio del sec. [...] 10 febbr. 1704, nella quale gli riferiva intorno alle molte peripezie del viaggio e gli dava ampi ragguagli sulla flora, la fauna e i costumi che egli aveva potuto osservare durante il corso della navigazione e poi su quelli della regione intorno a ...
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BONOMI, Agostino
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Madice (Trento) il 28 ag. 1850 da Bortolo. Ancor prima di terminare gli studi liceali si arruolò negli Alpenjäger, trasferendosi ad Innsbruck. Terminò [...] , C. L. Bonaparte, W. Swann ed altri) alla descrizione delle specie e sottospecie, era passata in seguito a quella delle faune locali, in particolare europee. In Italia, dopo i celebri lavori dell'Aldrovandi alla fine del '500 e quelli di P. Olma ...
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BOTTI, Ulderigo
Italo Biddittu
Nacque a Montelupo Fiorentino (Firenze) il 4 giugno 1822 da Giovanni Battista, allora podestà di quel paese, e da Maria Billi. Fece i primi studi a Prato, poi passò all'università [...] lavori di cava del tufo per l'edilizia, fu scoperta una cavità naturale di origine carsica che conteneva abbondanti resti di fauna pleistocenica: il B., avendo riconosciuto per primo fra quelle ossa i resti di animali pleistocenici e avendo intuito l ...
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CETTI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 9 ag. 1726 da genitori comaschi a Mannheim nel Palatinato (ora Baden-Württemberg; Siotto Pintor; Sommervogel); meno probabile appare la tesi del Caballero che [...] , in Boll. dei musei di zoologia e anatomia comparata di Torino, XX (1905), fasc. 488; M. Baldino, F. C. illustratore della fauna sarda, in Riv. di storia d. scienze mediche e naturali, XIII (1931), pp. 476-79; M. Schiavone, La prima edizione della ...
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PARONA, Corrado
Roberto Poggi
PARONA, Corrado. – Nacque a Corteolona (Pavia) il 28 giugno 1848 da Angelo, consigliere di corte d’appello di nobili origini, e da Teresa Scardini. Corrado era il quartogenito [...] d’Orta, con cenno della loro corologia italiana, in Bollettino scientifico, II (1880), 1, pp. 17-26; Materiali per la fauna dell’ isola di Sardegna. X. I Protisti della Sardegna (Ulteriore comunicazione), ibid., VI (1884), 2, pp. 53-59).
Lo studio ...
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MACANZONI, Domenico
Federico Trastulli
MACANZONI, Domenico. – Nacque il 2 febbr. 1803 a Verona nella parrocchia di S. Silvestro da Chiara Ferrari (Romin Meneghello, p. 174) e Lodovico (il cui cognome [...] esponente il bolognese F. Maccari, con accenti di realismo pittorico tipicamente ottocentesco. Sulle pareti sono rappresentate Flora e fauna, un vero e proprio «catalogo» di piante e animali dipinti con estrema verosimiglianza, grazie a uno stile ...
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LEONARDI, Gustavo
Baccio Baccetti
Nacque a Civezzano nel Trentino il 27 febbr. 1869 da Giovanni e Anna Magro-Grassi. Frequentò le scuole elementari nel paese nativo e completò gli studi secondari a [...] da tutti i punti di vista preparando un imponente materiale originale che costituì una traccia inedita importantissima per la fauna coccidologica d'Italia, dell'Argentina e dell'Africa e che studiò da un punto di vista sistematico, morfologico e ...
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MERLA, Giovanni
Ernesto Abbate
– Nacque a Civitavecchia il 20 apr. 1906 da Carlo e da Ada Bernasconi, in una famiglia originaria del Canavese.
Frequentò il liceo classico ad Arezzo, poi l’Università [...] , sua prima esperienza di geologia regionale, gli fornì lo spunto per ricerche paleontologiche. Descrisse in dettaglio la fauna del calcare permiano nelle Dolomiti, comparandola con altre coeve europee e utilizzandola per un quadro stratigrafico e ...
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fauna
fàuna s. f. [dal titolo dell’opera di Linneo Fauna Suecica (1746), tratto dal nome della dea Fauna, antichissima divinità italica, secondo il modello di flora]. – Il complesso delle specie di animali che abitano ambienti e territorî...
fauno
fàuno s. m. [dal lat. Faunus]. – Propr., nome di un’antichissima divinità italica venerata come genio dei boschi, protettore delle greggi, provocatore di visioni di sogno e di incubi e rivelatore del futuro per mezzo di voci misteriose;...