Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] quella di Chicago-Gary) che presentano concentrazioni di unità produttive fra le maggiori al mondo. In particolare gli Stati in prodotti più vari e redditizi, sono i principali fattori che, insieme alle rivendicazioni e inquietudini sociali, segnano ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] semi-liberista: le aziende potevano stabilire gli obiettivi produttivi, commerciare con l’estero, reinvestire i profitti di recessione del contesto economico internazionale, sia a fattori intrinseci di debolezza dell’economia nazionale, si è ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] giocato il ruolo più forte nel popolamento, nella partizione regionale e nell’organizzazione produttiva. La stabilizzazione della componente turca, fattore unificante nei riguardi dell’estrema diversificazione interna, in età medievale e moderna si ...
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Regione dell’Italia settentrionale (25.873 km2 con 4.311.217 ab. nel 2020, ripartiti in 1181 Comuni; densità 170 ab./km2). È situata ai piedi delle Alpi Occidentali e comprende un arco montuoso che, dall’Appennino [...] di accrescere l’accessibilità a specifici fattori informativi, così da favorire l’afflusso di investimenti esteri nell’industria. Si sono andate modificando anche le tradizionali specializzazioni produttive, con un ridimensionamento del comparto dei ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] vista dell’accento, ed è l’unica produttiva. I verbi neologici, infatti, sono formati praticamente lo spagnolo con uno: ne ho due → tengo dos.
A causa di questi fattori, il sistema dei clitici si è semplificato; in particolare (Berretta 1985 e 1986): ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] individuare ulteriori sviluppi, legati soprattutto a fattori esterni (il diverso quadro storico-politico, per i nomi d’agente (il tradizionale -aio è scarsamente produttivo, mentre il romanesco -aro dà luogo soprattutto a neoformazioni espressive; ...
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Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] della linguistica italiana ha spesso sottolineato i fattori di continuità del lessico italiano rispetto a Si tratta di un processo di formazione di lessemi tra i più produttivi dell’italiano moderno. La maggior parte dei circa 34.000 composti ...
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L’idea di subordinazione rimanda a una struttura di frase complessa, nella quale uno o più costituenti sono a loro volta frasi, formate da un predicato (tipicamente, un verbo; ➔ predicato, tipi di) saturato [...] evento principale collocando sullo sfondo l’evento subordinato. Il fattore decisivo della relazione tra primo piano e sfondo però è durante, mediante. Altri costrutti, invece, sono vitali e produttivi:
(54) letti i verbali della seduta precedente, il ...
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I confini dell’Italia linguistica non coincidono perfettamente con quelli dello Stato italiano. In generale, il rapporto tra comunità linguistica e spazio geografico è assai più complesso e articolato [...] -commerciale (l’inglese della colonizzazione britannica che è fattore non secondario all’attuale diffusione dell’anglo-americano),
per a diffondersi all’estero per rispondere a fini sociali e produttivi, oltre che culturali» (Turchetta 2005: 118).
Nel ...
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Si definiscono dialettismi (o dialettalismi) parole (ma anche locuzioni, forme e costrutti) di origine dialettale inseriti in contesti di italiano. I dialettismi più numerosi (e più studiati) riguardano [...] arolo/-a e -arello/-a, suffissi oggi certamente più diffusi e produttivi dei corrispondenti toscani in -aio/-a, -ai(u)olo/-a e ’Unità e poi nel corso del Novecento si spiega con vari fattori: anzitutto i maggiori contatti tra le varie aree del paese e ...
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produttivo
agg. [der. del lat. productus, part. pass. di producĕre «produrre» (il lat. tardo productivus significava «che può essere allungato»)]. – 1. a. Che produce: germi p. di gravi infezioni. b. Che è atto a produrre, a dare frutto, a...
fattoria sociale
loc. s.le f. Azienda agricola che svolge un’attività produttiva integrata con l’offerta di servizi culturali, educativi, assistenziali, formativi e occupazionali a vantaggio di soggetti deboli, in collaborazione con istituzioni...