INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] e infine sacerdote, in data non precisata, ma anteriore al gennaio 1626. Due fattori spiegano l'impegno nella carriera ecclesiastica: in primo luogo, questi ordini erano indispensabili per accedere alle pensioni ecclesiastiche, in particolare quelle ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] Per Energie nove si poneva, dunque, il dilemma di superare l'entusiasmo dei primi tentativi, di maturare completamente.
A questo fine furono decisivi altri fattori, concatenantisi tra loro fino a formare una nuova piattaforma ideologica per l'azione ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] notevoli forze e largo seguito di grandi ecclesiastici e laici.
La prima visita ed il primo convegno a Roma di un sovrano franco con un papa fu mostrarsi così spesso conciliante verso Carlomagno. Vari fattori concorrevano a preparare in Roma, sotto la ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] dall'avanzata delle armate francesi - erano indubbi fattori di turbamento per la missione di un giovane compiute le solenni cerimonie di rito, fu seppellito in S. Pietro. Prima del trapasso aveva chiesto che la sua bara fosse tumulata nella cripta ...
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rivoluzione industriale
Massimo L. Salvadori
La nascita dell’era delle macchine e della velocità
La rivoluzione industriale, che ha avuto le sue origini in Inghilterra nella seconda metà del Settecento, [...] rivoluzione economica e del capitalismo della nuova era: questi fattori fecero dell’Inghilterra il paese che per circa cento anni avrebbe tenuto nel mondo un indiscusso primato industriale. La marcia dell’industrializzazione fu segnata da varie ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] come un evento ordinario nel movimento storico universale, la guerra appare come un fattore di progresso e di converso la pace come un fattore, in certe situazioni, di regresso. In primo luogo, che la guerra sia stata necessaria, e lo sia ancora, al ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] successogli sul trono (nel 1350, come Giovanni II), le riunì in un primo momento alla corona, per poi concederle in appannaggio, nel 1356, al suo sviluppo dell'arte in Ungheria, si trascurano alcuni fattori: quando Carlo I giunse a Napoli, l'influsso ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] nella fede e nelle aspirazioni del popolo ebraico per una rinascita nazionale, e fu anche il primo che di tali aspirazioni seppe fare un fattore di trasformazione politica, anche sul piano internazionale.
Herzl fondava la sua fede nella vittoria del ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] Alla sua promozione alla porpora contribuì una serie di fattori, fra cui gli ottimi successi raggiunti nella sua Per fare qualche esempio: nel maggio 1630 U. aveva introdotto, per la prima volta, una "gabella del macinato" di 3 baiocchi (0:03 scudi) ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] così l’ho sempre tenuto (in G. Incisa della Rocchetta, N. Vian, Il primo processo per San Filippo Neri, 2° vol., 1963, pp. 292-99).
Come si solo per il suo saggio Dell’indole e dei fattori dell’incivilimento: con esempio del suo risorgimento in ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
fattoria didattica
loc. s.le f. Azienda agricola che accoglie gruppi scolastici per far conoscere la vita degli animali domestici, il lavoro in campagna e l’origine dei prodotti agroalimentari, stimolando negli studenti lo spirito critico...