Le invasioni barbariche
Paolo Delogu
Con la nozione di invasioni barbariche si designa l’ingresso di popoli provenienti dalla Germania e dall’Europa centro-orientale all’interno dei territori dell’impero [...] , che fu vista come esempio e monito del disfacimento di un ordinamento statale evoluto e complesso, causato da fattori interni, ancor prima che dall’aggressione esterna. Furono messi in evidenza il venir meno delle virtù civiche, l’abbandono della ...
Leggi Tutto
BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] quella del 16 apr. 1311) dei soci dei Bardi per vari loro fattori fuori Firenze, fra cui appunto, "licet absentem", il B., che " per Firenze, il suo contado e il suo distretto.
Prima ancora che la signoria del duca di Calabria terminasse, il B ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Francesco
Dario Canzian
Figlio di Perazzo, appartenente a un casato veneziano di rango, nacque intorno al 1388-89. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 1412 quando compare negli Acta [...] nella sua formazione e nell'ambiente di provenienza, fattori che pesarono sulle sue scelte a partire dalle circostanze del monastero di S. Michele in Isola; la lite non si risolse prima del 1445, quando intervenne a mediare lo stesso Eugenio IV, che ...
Leggi Tutto
DE FILIPPIS DELFICO, Gregorio
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 23 ott. 1801 da Troiano De Filippis, conte di Longano - titolo che ereditò - e da Aurora Cicconi, figlia del consigliere di Stato Andrea, [...] -174) e contiene un'ampia analisi dei fattori ritenuti necessari per lo sviluppo agronomico provinciale, 81, 83, 90, 100 s.; G. De Caesaris, M. Delfico, nel primo centenario della morte, in Atti del XXIII Congresso di storia del Risorgimento ital., ...
Leggi Tutto
CARRON, Giuseppe Gaetano Giacinto, marchese di San Tommaso
Enrico Stumpo
Da famiglia di origine borghese, che aveva raggiunto con Giovanni la nobiltà e le alte cariche dello Stato durante il regno di [...]
In realtà quindi l'allontanamento del C. fu dovuto a due fattori: la volontà di riforme di Vittorio Amedeo, che divise la sua 1912, I, pp. 276 ss.;G. Quazza, Le riforme in Piemonte nella prima metà del Settecento, Modena 1957, I, pp. 24, 26, 39, 98. ...
Leggi Tutto
CORNER, Alvise
Paolo Frasson
Figlio di Giovanni di Giorgio, cavaliere e procuratore fratello della regina di Cipro, Caterina e di Adriana Pisani, sorella del cardinale Francesco, nacque, secondo la [...] 20 nov. 1551 fu promosso al cardinalato.
Vari fattori concorsero alla sua promozione. Si diceva che Giulio F. Bulié, L'erede del vescovo di Traù Cristoforo de Nigro, e i primi due successori di questo nel vescovato, in Bull. di archeol. e storia ...
Leggi Tutto
LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] Varese e fu membro della Società popolare formatasi a Milano poco prima dell'arrivo dell'armata francese. Si vantò anzi di essersi e quella, che in Lombardia è considerevole, dei così detti fattori di campagna: gente, che in questi ultimi anni ha ...
Leggi Tutto
CHALLANT, Iblet de
François-Charles Uginet
Figlio di Jean signore di Mont-Jovet, nacque nel secondo quarto del sec. XIV, probabilmente in Valle d'Aosta. Indicato spesso come il capitano di Challant, [...] ottenne, certamente, generosi compensi, tuttavia questa sua fedeltà costituì uno dei fattori preminenti nella lenta espansione sabauda sul versante orientale delle Alpi.
Uno dei primi importanti fatti d'arme del quale lo Ch. si rese protagonista fu ...
Leggi Tutto
BRUNELLESCHI, Betto di Brunello
Franco Cardini
Magnate fiorentino di parte nera, fece parte del gruppo di oligarchi che ressero il Comune di Firenze dall'anno 1301 al 1311.
I Brunelleschi erano di antica [...] quanto la ragione e la prudenza consentissero. Dovettero inoltre contribuire a ridurre la sua popolarità due altri fattori: primo, la sua spregiudicata condotta di profittatore durante la carestia dell'inverno 1310-11 quando (costando, come informa ...
Leggi Tutto
FRANZESI, Albizzo, detto Biccio (Biche)
Antonella Astorri
Secondo dei tre figli del cavaliere Guido, proveniva dal territorio di Figline Valdarno, Comunità sottoposta alla giurisdizione fiorentina e [...] del suo nome.
Il F. è ricordato per la prima volta nei primi anni Ottanta del XIII secolo, quando già si era trasferito a comparire come referente dell'azienda nei libri dei conti dei fattori di Ranieri di Fino Benzi e fratelli, per quanto concerne i ...
Leggi Tutto
fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
fattoria didattica
loc. s.le f. Azienda agricola che accoglie gruppi scolastici per far conoscere la vita degli animali domestici, il lavoro in campagna e l’origine dei prodotti agroalimentari, stimolando negli studenti lo spirito critico...