GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] , p. XLII). A quella data l'opera, o almeno la sua prima parte, era ormai giunta alla conclusione e il G. chiedeva il beneplacito tramontato da tempo.
Se si considera l'insieme di questi fattori, non sorprende che il giudizio sul lavoro del G. presso ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] , culturali e dottrinali dell'età del disciplinamento postridentino. Di questa concomitanza di fattori - così come del prevalere dei secondi sui primi - è testimonianza il carattere eclettico della sua variegata, ancorché non prolifica, produzione ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] , 1941, p. 101), che è quanto resta di una prima e più succinta redazione di una storia del monastero vulturnense, redatta archeologica" e quella "storica" di G. dipenda da fattori insiti nella natura delle fonti scritte superstiti o legati alla ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] pittore, cosi come una grave lacuna si apre sul primi trentacinque anni della sua vita.Unici documenti relativi a 92v), per il quale sono documentati ancora pagamenti nel 1727 a Liborio Fattori e dal 1727 al 1730 al Brughi che riceve il saldo per ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] conte Moñino; è vero invece che, dopo aver partecipato alle prime sedute, in cui furono decise le modalità di pubblicazione del gli fu fatto rilevare che ciò poteva provenire da fattori puramente accidentali o comunque non dipendenti dai meriti degli ...
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Gesù Cristo
Emanuela Prinzivalli
Il fondatore del cristianesimo
Gesù Cristo era considerato un nome proprio già dagli storici romani del 2°secolo, ma in realtà esso è l'insieme di un comune nome ebraico [...] di ricostruzione storica, indipendentemente dalla fede che si può avere in lui. I problemi in proposito nascono da due fattori. In primo luogo, Gesù appartiene al mondo antico, per il quale le fonti sono carenti e quindi la parte riservata alle ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] per un incarico così importante era giustificata da vari fattori: anzitutto, nel clima più intransigente creato da Clemente XIII B. giunse a Vienna il 24 ag. 1760, dove fu ricevuto la prima volta a corte il 2 ottobre. Il B. notò subito la pericolosa ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] e le città svizzere protestanti. Il 31 marzo 1554 trasmise la prima petizione dei concittadini, e in maggio fu scelto come loro plenipotenziario ufficiale.
Due fattori, in particolare, impedirono alle città protestanti di adottare una posizione di ...
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CHELUCCI, Domenico (Paolino di S. Giuseppe)
Ugo Baldini
Nacque a Lucca da Gaspare e Caterina il 25 apr. 1681. La famiglia, che fonti memorialistiche dicono di condizione "civile", cioè appartenente alla [...] di servizio per l'Ordine scolopio, e questa combinazione di fattori è alla base sia dei notevoli risultati che ottenne in processo di rinnovamento della matematica italiana in atto ai primi del Settecento, com'è implicito anche nei rapporti che ...
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DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] che avevano incontrato per l'ultima volta in carcere prima che quest'ultimo venisse giustiziato. Il processo si di peccato, et in nessun modo tenire, ne supportare li mal fattori per membri suoi, acciò non si facci participe delli peccati d'altri ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
fattoria didattica
loc. s.le f. Azienda agricola che accoglie gruppi scolastici per far conoscere la vita degli animali domestici, il lavoro in campagna e l’origine dei prodotti agroalimentari, stimolando negli studenti lo spirito critico...