L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] lineare, ripetuto un certo numero di volte (analogamente al modo in cui un fattoreprimo appare con una data potenza nella fattorizzazione di un numero intero). Ciò indusse Frobenius a concludere che l'analisi del determinante di un gruppo porti ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] parole per quella potenza e per il suo fattore sarebbero semplicemente assenti dall'espressione linguistica. Ma nome nel calendario rituale era il nome dell'anno; quel giorno, sempre il primo o il 360-esimo, era in vario modo visto come il portatore o ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] poiché l'introduzione di un parametro o di un fattore nel modello equivale all'adozione di un'ipotesi. 2 e 18 vengono solo raggiunti partendo da stati giardino dell 'Eden. La prima riga della tabella l, stato 0, è il sistema vergine. L'aggiunta dell ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] integra (1544), insegnò soltanto per breve tempo.
All'origine di questa contraddizione vi erano due fattori di ordine strutturale. In primo luogo, le università per tradizione erano centri non destinati alla ricerca, ma finalizzati esclusivamente all ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] (ossia la funzione 'Beta' completa moltiplicata per il fattore Cαn) era, come Bayes scoprì facilmente, la probabilità =1). Sia Pa la probabilità che A perda tutte le sue fiches prima di vincere tutte quelle che appartengono a B e Pan quella che tale ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] europea. Ciò era probabilmente il risultato di due fattori, ossia la conformazione estremamente aspra e complessa dell nel Perù tra l'8600 e l'8000 a.C., mentre le prime tracce di tessuto intrecciato, o forse già realizzato su un telaio rudimentale, ...
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Solitoni
Francesco Calogero
SOMMARIO: 1. Introduzione: cenno storico. 2. Soluzione di equazioni lineari di evoluzione mediante la trasformata di Fourier. 3. L'equazione di Korteweg-de Vries. 4. La [...] effetti non lineari (nonché ogni contributo dello spettro discreto), poiché in prima approssimazione (v. 11, 12 e 24)
ψ(k,x) ≈ (44)
ecco per l'appunto l'equazione KdV (i fattori numerici di fronte ai diversi termini sono convenzionali: possono essere ...
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La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] nella tab. 1.
Qui nPk=n(n−1)∙∙∙(n−k+1) (il prodotto di k fattori a partire da n, ciascuno inferiore di uno a quello che lo precede), e nCk=nPk è nota) è quello in cui A è l'insieme dei numeri primi. Si tratta di un problema di teoria dei numeri, ma la ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La tradizione araba del Libro X degli Elementi
Marouane Ben Miled
La tradizione araba del Libro X degli Elementi
La storia delle letture [...] -59 e 91-96) o al calcolo algebrico di un prodotto di fattori (propp. 60-65 e 97-102). Ci limiteremo qui a fornire non sia razionale (per es., 4√8+4√2 o 4√12+4√3). La prima di due mediali, in questi commenti, è tale che il prodotto dei due termini è ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] Siracusa. In terzo luogo, già all’epoca di Tito Livio, se non prima, era considerato un eroe da Greci e Romani, anche se per ragioni in una data relazione, in questo caso il tempo è un fattore che entra in gioco. Non è così nel caso dello sferoide: ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
fattoria didattica
loc. s.le f. Azienda agricola che accoglie gruppi scolastici per far conoscere la vita degli animali domestici, il lavoro in campagna e l’origine dei prodotti agroalimentari, stimolando negli studenti lo spirito critico...