L’espressione lingua parlata identifica un insieme di caratteristiche strutturali e funzionali che si manifestano primariamente, ma non in modo esclusivo, quando si usa la lingua attraverso il canale fonico-uditivo [...] a usare quanto è più possibile tempi e modi polivalenti: nei primi dieci verbi del LIP in ordine di frequenza, il presente maggiore quantità di ➔ pronomi nel parlato è legato a vari fattori, tra i quali bisogna almeno ricordare i seguenti:
(a) ...
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Semiotica
Thomas A. Sebeok
Introduzione
Tutti gli esseri viventi, sia gli organismi interi sia le parti che li compongono, sono interrelati in un modo altamente organizzato. Quest'ordine, o organizzazione, [...] il paese in cui risulta registrata un'imbarcazione, a emergere in primo piano sarà l'aspetto indessicale. Quando infine la bandiera è issata rallentato o accelerato da un complesso amalgama di fattori umorali e neurali (il messaggio) attraverso le ...
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di Christoph Schwarze
I clitici (dal gr. klíno «flettersi») costituiscono una categorie di parole variegata, caratterizzate essenzialmente dal fatto di essere brevi o brevissime (monosillabe o bisillabe); [...] me ne, ma mi ci → mi ci
(11) nel cumulo si si la s del primo si diventa c [ʧ]: si si = ci si (ci si conosce)
La formazione dei cumuli è lineare dei clitici rispetto al loro ospite dipende da due fattori: il modo del verbo ospite (➔ modi del verbo) ...
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La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] (Carrai 2007).
La testimonianza più ampia e attendibile di questa prima fase è il Teseida, pervenutoci autografo in LA, pur di passo, e di esigenze di natura estetica, legate a fattori ritmico-fonici: a simili motivazioni si deve la grande incidenza ...
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L’esigenza di ordinare in base a precisi parametri il panorama delle parlate dialettali d’Italia è stata avvertita fin dagli albori della dialettologia scientifica, anche se i tentativi compiuti in tal [...] . Secondo Merlo, cioè, il principale fattore alla base dell’odierna ripartizione dialettale era daθo] «andato», [ilˈluϕo] «il lupo»);
(g) la sostituzione della prima persona plurale del presente indicativo con il costrutto si + terza persona sing. ( ...
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I testi espositivi sono un tipo di testo (➔ testo, tipi di) la cui funzione principale consiste nel trasmettere un sapere. Per questa funzione, essi vengono anche chiamati testi informativi (Combettes [...] questi generi di testi espositivi sono da ascrivere a vari fattori: a costrizioni di spazio, al tempo che dispone l’ Forse, oggi, questo significa poco per voi, ma è certo che prima o poi le “redini del potere” passeranno nelle vostre mani (da ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] , la conversione al cattolicesimo, a cui aderisce anche la prima moglie, la giovane calvinista Enrichetta Blondel, poi madre dei da come li immaginava Manzoni, concorsero poi molti altri fattori (De Mauro 1963), ma di importanza fondamentale era il ...
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Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] si formò tra Ottocento e Novecento, sulla spinta di fattori diversi, esterni e interni alla lingua. Determinanti per l dai due punti, raramente dal punto fermo, con tema nominale al primo posto e rema nominale o verbale al secondo («Fazio show: ...
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Con la locuzione lingua cortigiana (o cortegiana o cortesiana) ci si riferisce a un’espressione usata nel dibattito di primo Cinquecento in relazione agli usi linguistici delle corti italiane (Milano, [...] del dibattito cinquecentesco, ma ne ha fatto un fattore chiave della vicenda linguistica italiana, che prefigura la de’ verbi si seguitano i toscani per lo più, percioché i primi cortigiani dotati di sottile intelletto, come il più di loro sono, ...
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I pronomi allocutivi sono forme di pronomi personali, atoni e tonici (➔ clitici; ➔ personali, pronomi), usate per rivolgersi a un destinatario, per interloquire con lui e per richiamare la sua attenzione [...] terza persona: sing. Lei, Le; pl. Loro;
(c) raramente di prima plurale, nel cosiddetto noi inclusivo (per es., il medico al paziente: come anche tra adulti acculturati che si incontrano per la prima volta.
In ➔ italiano antico il sistema allocutivo ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
fattoria didattica
loc. s.le f. Azienda agricola che accoglie gruppi scolastici per far conoscere la vita degli animali domestici, il lavoro in campagna e l’origine dei prodotti agroalimentari, stimolando negli studenti lo spirito critico...