BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] come G. Abbati (Buenos Aires, coll. H. Bracaras), il Fattori, il Cabianca (Milano, coll. Giussani), il Martelli (Ferrara, Museo , e ne fu stimolato a rompere gli indugi descrittivi dei primi quadri e a servirsi di una pennellata più veloce e sintetica ...
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CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] alle comete, che non è giunta fino a noi. Dai primi studi di carattere filosofico-letterario, si orientava, quindi, verso interessi fisiologico di tali movimenti e sulla incidenza dei fattori esterni, concludeva erroneamente per l'animalità della ...
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VACCAI, Nicola
Jeremy Commons
VACCAI (Vaccaj), Nicola. – Nacque a Tolentino il 15 marzo 1790 e fu battezzato l’indomani, secondogenito di Giuseppe Maria Vaccaj e di Colomba Longhi.
Crebbe a Pesaro, [...] in questo caso il potenziale buon esito fu minato da fattori extra-musicali: la cantante, pur fattasi più giudiziosa, CD-rom, Torino 2008; H. Poriss, Changing the score: arias, prima donnas, and the authority of performance, Oxford 2009, pp. 100-124; ...
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URIO, Francesco Antonio.
Ivano Bettin
– Nacque a Milano intorno al 1650. Ignoto il nome con cui fu battezzato, essendo, Francesco Antonio, l’appellativo assunto in religione.
Nel maggio del 1666 fu [...] del Capitolo della Cattedrale [...] per l’anno MDCLXXIX, sub data).
Nei primi mesi del 1681 Urio assunse l’officio di maestro di cappella nel duomo di Urbino, succedendo a Massimiano Fattori, che il 27 dicembre precedente aveva fatto istanza «di non ...
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VERGIOLESI
Piero Gualtieri
– Famiglia pistoiese attiva dal XII al XVI secolo. Il primo membro conosciuto è tale Guido, i cui eredi risultavano nel 1137 possessori di un pezzo di terra posto a Pacciana, [...] da Lucca è da porsi nel 1289, fu uno dei fattori scatenanti il conflitto che per anni infiammò la società pistoiese, estendendosi e per il quale egli stesso compì nel 1313 (poco prima di morire) un’ambasceria a Genova.
Costretti quindi ai margini ...
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TOMINZ, Alfredo
Matteo Gardonio
Nacque a Trieste il 21 maggio 1854, figlio di Augusto (Roma 1818 - Trieste 1883), anch’egli pittore e specializzato in soggetti storici; il nonno era d’altronde Giuseppe [...] per quarantadue anni, lo portò in contesti nazionali ed europei di primo livello, e per amore di tale ruolo decise di rifiutare la del suo stile. Fra questi il contatto con Giovanni Fattori, avvenuto a Firenze dopo il soggiorno monacense, nel 1877 ...
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RAYPER, Ernesto
Silvestra Bietoletti
RAYPER, Ernesto. – Nacque a Genova il 1° novembre 1840 da Giuseppe, agiato imprenditore, e da Angela Prato.
Compiute le scuole elementari presso l’istituto dei padri [...] Alessandro Lanfredini, e da un bozzetto dedicatogli da Giovanni Fattori: Gli zuavi a Firenze (cfr. Genio dei macchiaioli. diagnosi di tumore alla lingua, di cui aveva avuto le prime avvisaglie nel 1871, ne avesse minato lo spirito.
Nel tentativo ...
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COMES, Orazio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Monopoli (Bari) l'11 nov. 1848 da Onofrio, e da Caterina Pignatelli; frequentò all'università di Napoli il corso di scienze naturali e si laureò con [...] processo di traspirazione nelle piante sia influenzato da fattori plurimi fra i quali, difficilmente ipotizzabile, ma solo alla fine dell'800 l'olandese J.H. Wakker segnalò per primo alcune malattie di origine batterica, seguito dagli italiani F. E. ...
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CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 da Pietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] le anomalie provocate dal raffreddamento, che agisce, come fattore teratogeno, sulle uova meno resistenti. Ottenne inoltre, col grandi trattati del C.: Istituzioni di anatomia dell'uomo, le cui prime edizioni (Milano 1904-17, in 3 voll.; ibid. 1921-26 ...
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CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] generosamente, nella pattuglia di punta. Gli stessi suoi amici del caffè Michelangelo, e Fattori in particolare, gli riconosceranno il merito di aver battuto tra i primi la strada della "macchia" con opere polemiche, come il famoso Porco nero contro ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
fattoria didattica
loc. s.le f. Azienda agricola che accoglie gruppi scolastici per far conoscere la vita degli animali domestici, il lavoro in campagna e l’origine dei prodotti agroalimentari, stimolando negli studenti lo spirito critico...