Ogni lingua ha al suo interno differenziazioni collegate con fattori sociali ed extralinguistici ed è articolata in varietà. Le varietà di lingua rappresentano le diverse attualizzazioni, ognuna distinta [...] gradino, la versione (1), sia in italiano standard, priva di marcatezza regionale (che in ogni caso non si potrebbe cogliere, non essendo rappresentata la pronuncia effettiva in trascrizione fonetica), e che l’ottavo gradino, la versione (8), sia ...
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Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] di pensieri francesi» (Vita IV, 1), iniziò un lavoro di lettura dei grandi autori italiani di tutti i secoli, e la trascrizione e annotazione di la mancanza di naturalezza e scorrevolezza, causata, tra i tanti fattori, dalla soppressione ...
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Pier Paolo Pasolini nacque a Bologna nel 1922 e morì a Roma nel 1975. Dell’esperienza espressiva straordinariamente multiforme di Pasolini, che fu, oltre che scrittore, anche regista cinematografico, ricordiamo [...] , elisie radure), le inversioni e gli iperbati sono fattori formali che non soccombono, ma anzi sostengono (talvolta in pochi giorni prima della morte. In Volgar’eloquio, trascrizione postuma di un dibattito con professori e studenti tenuto a Lecce ...
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Neologismo
Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Origine del termine
Formato sulla base dell'aggettivo greco néos ("nuovo") e del sostantivo lógos ("parola, espressione"), il termine neologismo designa [...] o entrambi, come nei casi di iperburocratico, buonsensista, sbianchettare); per adattamento da parole straniere (per es., deregolazione, dall'inglese deregulation); o, come deacronimici, mediante la trascrizione della pronuncia delle singole lettere ...
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Linguistica
AAndré Martinet
di André Martinet
Linguistica
sommario: 1. Il linguaggio e le lingue. 2. Profilo storico. 3. La descrizione delle lingue. 4. Lo stile. 5. L'acquisizione del linguaggio e [...] blu' in unità di senso più piccole pone problemi mal risolti, quella del significante /blu/ è realizzata anche nella trascrizione in tre unità lo studio dell'azione difattori sociali sulla lingua appartiene di pieno diritto alla linguistica, ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] serpente (prima metà del sec. XIII), che rappresenta la trascrizionedi un genere orale ben noto in area romanza.
Si consolida Nord con il loro seguito di giudici, notai, famigli, costituendo così un fattoredi unificazione linguistica e consegnando ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] risultato ditrascrizioni non solo abbastanza lontane nel tempo rispetto alla fase di prima di omofonie si ritrova in non pochi componimenti dell'Italia superiore. […] Il fare appello, sia per le rime 'siciliane', sia per quest'ultime, a fattori ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] scritto. Il minimo comune denominatore di tutti questi fattori è la presenza di una cultura laica che rese accessibile o meno mediato tra parlato e trascrizione, questi sermoni sono considerati capolavori di arte oratoria soprattutto per la vivacità ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...