Per variazione diamesica si intende la capacità di una lingua di variare a seconda del mezzo o canale adottato, sia esso scritto (grafico-visivo) o parlato (fonico-acustico) (➔ lingua parlata; ➔ lingua [...] riprodotta, mentre il secondo riguarda una sorta ditrascrizione irriflessa del pensiero. Anche la ➔ variazione mostrano la fragilità di schematizzazioni eccessivamente rigide, poiché presentano la coesistenza difattori tradizionalmente distinti: la ...
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I grecismi sono parole, forme, costrutti di origine greca introdotti in italiano in epoche diverse (➔ prestiti). Un nutrito gruppo di voci greche si era già acclimatato nel latino d’età classica e postclassica, [...] in epoche diverse, con adattamenti di forma e di significato strettamente dipendenti da fattori extralinguistici e culturali. L’elenco dei di spinte analogiche di vocaboli affini. Esemplare il caso di antomata di Purg. X, 128, errore ditrascrizione ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] produzione in rapporto a quello dei fattori produttivi impiegati - ossia l' di Bianciardi e Cassola, a Operai del Nord di E. Vallini, e più ancora a Contadini del sud di R. Scotellaro). Da Scotellaro Montaldi assume la tecnica della trascrizione ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] con uno: ne ho due → tengo dos.
A causa di questi fattori, il sistema dei clitici si è semplificato; in particolare ( di averci, che, sebbene frequentissimo nell’uso parlato, è raro in quello scritto, al punto che non ha neanche una trascrizione ...
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Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] ƞ]). I fattori contestuali che possono condizionare la comparsa di un allofono riguardano non solo la presenza di altri foni fonemi singoli e non nessi di un’occlusiva seguita da una fricativa, come la trascrizione fonetica potrebbe far supporre. ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] diafasica) dei vari prodotti scritti dipende dall’incrocio di vari fattori: dal grado d’istruzione dello scrivente, ma uno scrittore.
È difficile cogliere tracce di una trasmissione orale, attraverso la trascrizione a memoria o la dettatura (e non ...
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Insieme alle ➔ consonanti, le vocali (dal lat. (litteram) vocālem «lettera provvista di voce») sono una delle due fondamentali categorie di foni linguistici (➔ fonetica; ➔ fonologia).
Per definire le vocali [...] fattori stilistici: stili di eloquio informali sono di solito ipoarticolati, mentre stili di Fonetica articolatoria: descrizione e trascrizione degli atteggiamenti articolatori, in Trattato di foniatria e logopedia, a cura di L. Croatto, Padova, La ...
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Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] di riuscire ad assimilarle con la necessaria decisione. Non bisogna poi dimenticare fattori storici e geografico-ambientali di come a Roma, anche la trascrizione del raddoppiamento fonosintattico (un’eccezione è il titolo di Tacchia 1990, Che nn’è?). ...
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Per variazione linguistica si intende l’importante carattere delle lingue di essere mutevoli e presentarsi sotto forme diverse nei comportamenti dei parlanti. La proprietà di un’entità di assumere diverse [...] del singolo individuo parlante, seguono un percorso leggibile in termini di tendenze connesse a fattori sociali.
Se gran parte della variazione in una lingua non , che non è rappresentata nella trascrizione dell’esempio: le caratteristiche della ...
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Per il parlante comune la comunicazione orale consiste di suoni che possono essere trascritti ortograficamente o foneticamente. Così, una parola come casa può essere resa in forma scritta come una sequenza [...] può avere una pertinenza fonologica (ad es., in quanto fattore che distingue una frase assertiva da una interrogativa; ➔ focalizzato (normalmente in lettere maiuscole nelle trascrizioni). La resa intonativa di tale frase è caratterizzata da un ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...