Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] marginale, o sarà comunque affrontata solo di riflesso, la questione dei modi diproduzione e di consumo delle materie prime e dei , sia essa dipendente da fattori esterni e accidentali, sia essa causata da un’abitudine di vita oppure da una scelta ...
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Sovrappiù, teorie del
Alessandro Roncaglia
Introduzione
Nel linguaggio comune, sovrappiù indica "tutto ciò che è in più del normale o del necessario". In questa accezione lo troviamo usato negli scritti [...]
La ricchezza delle nazioni è identificata nella teoria economica di Smith con il reddito pro capite. Questo dipende da due fattori: la produttività dei lavoratori occupati nella produzionedi merci, o lavoratori produttivi, e la quota dei lavoratori ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] si gioca più in termini di innovazione e di qualità che di semplici fattoridi costo.
La chiusura della produzione agricola, con lo sviluppo di alcune ristrette aree di colture intensive, senza intaccare però la centralità del sistema diproduzione ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] 1983). Ma la crisi del modello di megalopoli è stata legata, più che a fattoridi tipo culturale, alle trasformazioni della società statunitense nel suo complesso, ai mutamenti nel mondo del lavoro e della produzione, agli sviluppi dell'informatica e ...
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Impresa
Franco Amatori
di Franco Amatori
Impresa
sommario: 1. L'impresa all'alba del XXI secolo. 2. Le declinazioni 'regionali': a) gli Stati Uniti; b) l'Europa; c) il Giappone. 3. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] al meglio le economie di scala e di diversificazione; nell'unione diproduzione e distribuzione all'interno di 22 milioni di tonnellate (v. McCraw, 1986). Punto d'arrivo dell'interazione dei fattori sino a ora menzionati è il raggiungimento di ...
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Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] seguire linee diproduzione remunerative, anziché quelle imposte dall'alto.
Un meccanismo meno formale di guida dell' segue a una fase di crescita, quando non intervengono fattori traumatici, va visto come una sorta di sclerosi economica. Le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] in situazioni di cambiamento spontaneo. Gioia invece sposta il centro dell’attenzione verso i processi diproduzione e le come una concezione evolutiva della civilizzazione nella quale i fattori economici giocano un ruolo vitale accanto ad altri ...
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Reddito, distribuzione del
CConchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
di Conchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Le rappresentazioni della distribuzione del reddito. ▭ 3. La [...] funzionale del reddito. Quest'ultima descrive i rendimenti dei differenti fattori della produzione (come il lavoro, il capitale e la terra), a differenza della prima che descrive i flussi di reddito ai singoli o ai nuclei familiari. L'argomento ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] fattori della tecnologia e dell'organizzazione, che abbiamo individuato come costitutivi della civiltà industriale, risultano ingigantiti dalla cornice fordista, che li ha dilatati fino a esasperarli. La standardizzazione attuata dalla produzionedi ...
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Riccardo Milano e Fabio Salviato
Microfinanza
"Regala un pesce oggi
e sfamerai un uomo per un giorno,
insegnagli a pescare
e lo sfamerai per la vita"
Un anno per
il microcredito
18 novembre
Si apre con [...] come continuazione di quello liberista esistente, ma generi un'economia diproduzione, scambi e fattori discriminanti fra i due ambiti sono il contesto legislativo semplice o complesso, la densità delle banche debole o elevata, l'indebitamento di ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...