Per variazione linguistica si intende l’importante carattere delle lingue di essere mutevoli e presentarsi sotto forme diverse nei comportamenti dei parlanti. La proprietà di un’entità di assumere diverse [...] parlante, seguono un percorso leggibile in termini di tendenze connesse a fattori sociali.
Se gran parte della variazione in una le varietà di lingua e situare ogni produzione linguistica all’interno dello spazio di variazione di una lingua. ...
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Tradizionalmente prosodia è un termine della metrica classica, dove designa lo studio del verso (gr. prosōidía «accento, modulazione della voce», comp. di prós «accanto» e ōidḗ «canto»). Inizialmente indicante [...] la produzionedi un’unità di parlato: si misura in millisecondi (ms), sia dal punto di vista articolatorio che dal punto di vista alte sono in media più brevi delle basse) e difattori come la velocità di eloquio (§ 3.5), ma in alcune lingue hanno ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] la miscellanea in onore di A. Hortis (1910): cfr. Rom. frag., pp. 1-26 e 27-41.
La vasta produzione miscellanea in campo di quegli anni, nella decisa rivalutazione delle associazioni etimologiche viventi e nella considerazione dei fattori geografici ...
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Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] Marazzini 1997).
Il proposito di regolamentare ogni cosa si espresse nella produzionedi strumenti normativi, come le grammatiche A tale esito contribuirono vari fattori: la «scarsa omogeneità» della campagna di propaganda, il prestigio attribuito ai ...
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Parlato in una vasta porzione delle valli del Piemonte occidentale (nelle province di Cuneo e Torino, dalla Val Vermenagna, a sud, all’Alta Valle di Susa, a nord; fig. 1) e a Guardia Piemontese (Cosenza), [...] per i fattori quantificabili (tutti tranne il secondo), un indice medio di 2,43, molto vicino al punteggio di 2, di alcuni lavori recenti sulle varietà settentrionali), è assai carente, in area cisalpina, la produzionedi grammatiche: l’unica opera di ...
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Posta al centro del bacino occidentale del Mediterraneo, la Sardegna trae dalla posizione geografica e dall’accentuata diversificazione interna del territorio i fattori che caratterizzano la sua storia [...] Ena. L’uso poetico del sassarese era già stato avviato da Pompeo Calvia (1857-1919).
La produzione novecentesca annovera anche interessanti esempi di prosa narrativa. Fra gli autori più significativi – che scrivono nelle diverse varietà native – si ...
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Ogni lingua ha al suo interno differenziazioni collegate con fattori sociali ed extralinguistici ed è articolata in varietà. Le varietà di lingua rappresentano le diverse attualizzazioni, ognuna distinta [...] fattori che identificano differenti appartenenze sociali (quali le disponibilità di beni materiali e culturali, il grado d’istruzione, la condivisione di abitudini e stili di maniera rigorosa l’appartenenza di ogni produzione linguistica a una certa ...
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Una delle fondamentali dimensioni di ➔ variazione linguistica è quella che nella linguistica continentale europea (con termine introdotto negli anni Sessanta da E. Coseriu; cfr. Coseriu 1973) è chiamata [...] lingua. Il modo è talmente rilevante come fattoredi differenziazione delle realizzazioni linguistiche, che da alcuni l’eventuale interferenza di un sostrato dialettale: a causa della minore attenzione e cura poste nella produzione del messaggio e ...
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Con il termine italoamericano ci si riferisce per lo più alla parlata fortemente mista degli emigrati italiani d’America, descritta fin dagli studi di Livingston (1918) e Menarini (1947). Tale parlata [...] .
Nella correlazione degli usi linguistici con il fattore sesso le donne dichiarano di parlare il dialetto e l’italiano meno degli nel progressivo successo di programmi televisivi diretti agli emigrati.
Nella produzione letteraria degli emigrati, ...
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L’➔italiano regionale usato in Sardegna (cfr. Loi Corvetto 1983) è una varietà che, nei suoi tratti principali, è diffusa presso tutti gli strati sociali dell’isola, non è recepita come marcata in maniera [...] , e i tratti della produzione in italiano e derivanti dall’interferenza massiccia del dialetto, marcati negativamente dal punto di vista sociale. Nel primo tipo di italiano intervengono numerosi fattori: l’azione del dialetto, di cui si può avere ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...