Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] ha effetti, più che sulla produzione, sulla distribuzione dei prodotti, e farà perciò crescere il valore dei servizi capaci di mobilizzare i beni su mercati destinati a integrarsi; 2) il secondo fattore è poi consistito nella finanziarizzazione dell ...
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Decentramento produttivo
MMaurizio Zenezini
di Maurizio Zenezini
SOMMARIO: 1. Premessa. ▭ 2. Decentramento produttivo e rapporti tra imprese. ▭ 3. Teorie del decentramento produttivo e rapporti tra [...] metalmeccanica italiana nel 1997, mostra quale ruolo possano giocare i fattori tecnologico-produttivi che sono all'origine del decentramento. Come si vede, le percentuali diproduzione decentrata sono molto diverse nei vari settori: si va da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] Smith, fondava la teoria del valore sul costo diproduzione, la cui componente di maggiore rilevanza veniva riconosciuta al lavoro. Il solo le curve d’offerta di breve periodo delle imprese e la domanda difattori produttivi da parte delle imprese ...
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Concentrazione industriale
William J. Baumol
Introduzione
L'espressione 'concentrazione industriale' o 'concentrazione di mercato' generalmente indica la percentuale delle vendite realizzate in un settore [...] alle piccole imprese.
L'analisi dei fattori che, in una situazione di competitività o accessibilità, determinano l' delle imprese partecipanti viene assegnato un ben determinato volume diproduzione; inoltre è probabile che se ne limitino in vario ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] fattori e dei prodotti. La Scuola svolgeva la sua attività fidando sulla dotazione di un podere modello e di un altro dedicato a sperimentazioni applicative, oltre che di un organo di contratti agrari e dei rapporti diproduzione: l’area estensiva e ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] (chiesa, socialismo) ora sembra che questi stessi fattori debbano agire più liberamente nella loro efficienza sintetica, atto a mediare politicamente il dominio capitalistico sui rapporti diproduzione, a trasformare la fabbrica in "città", a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] ’iniziativa privata, ma aiutarla a colmare debolezze strutturali e attivare «fattoridi agglomerazione» idonei a far affluire risparmio privato da investire nella produzione. La riforma agraria (Rossi-Doria 1958), assistita dalla tecnostruttura della ...
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Differenziazione e diversificazione dei prodotti
Sergio Vaccà
Distinzioni concettuali
Differenziazione del prodotto
Nella teoria economica per 'differenziazione del prodotto' s'intende un apprezzamento [...] è la rigidità della struttura dei costi diproduzione e, a parità di dimensioni iniziali del mercato particolare dell'impresa che assumono i bisogni umani, sulla base difattori biologici, economico-strutturali e socioculturali che non possono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] da un processo di divisione sociale del lavoro (Maccabelli, Morato 2000, p. 747).
Lavoro e professionalità
Da quanto è stato detto emerge l’importanza che in Ortes assume l’analisi della produzione e, soprattutto, il ruolo del fattore lavoro. È ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Dinamica economica
Roberto Scazzieri
Secondo una definizione classica, un sistema economico dinamico comprende relazioni il cui andamento nel tempo è determinato da equazioni le cui rispettive incognite [...] entrambi i casi Amoroso ritiene possibile esprimere il fattoredi inerzia in forma matematica considerando l’accelerazione dei flussi diproduzione e consumo al tempo t.
Importanti sviluppi di questa linea di ricerca si devono a Giulio La Volpe (1909 ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...