Popolazione. - Al censimento del 9 maggio 1951 la popolazione risultò di 11.548.172 ab., che, secondo una valutazione, nel 1959 sarebbero saliti a 13.800.000 (12 per km2).
Condizioni economiche. - La C. [...] estendeva su 46.000 ha; la produzione media del quinquennio 1948-52 è stata di 3.440.000 q di banane.
Un'evoluzione è in corso hanno avuto origine, fra gli altri fattori, dalle serie di deficit statali in conseguenza di una spesa che si è triplicata ...
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L'e. è il ramo dell'ecologia che si occupa degli effetti tossici di agenti chimici o fisici sugli organismi viventi e in particolare sulle popolazioni e sulle comunità di un definito ecosistema; essa include [...] chimiche, si deve tener conto di numerosi parametri: l'entità della produzione, le modalità d'impiego, l'immissione e la persistenza nell'ambiente, la tendenza alla diffusione, la trasformazione dovuta a fattori biotici e abiotici, gli effetti ...
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NUOVA ZELANDA (XXV, p. 67; App. I, p. 902; II, 11, p. 427)
Giuseppe GENTILLI
Gennaro CARFORA
Ettore ANCHIERI
ZELANDA Dal 1949 le isole Tokelau, già amministrate dalla N. Z. dal 1926 in poi, divennero [...] è aumentato del 326% e quello della produzione industriale del 514%; l'aumento di volume è stato molto minore (48% e 172% rispettivamente).
Finanze. - Al 31 marzo 1960 il reddito nazionale netto al costo dei fattori era valutato in 1.045 milioni ...
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La d. è un processo di degradazione dei sistemi ambientali asciutti, associato agli effetti dell'azione umana, e la cui entità è variabile, sino all'instaurazione di condizioni di tipo desertico. Il decadimento [...] di stabilità: tali, quindi, da risultare imprevedibili; in particolare, tra i fattori che possono abbassare la soglia di intensità e modalità, dell'ecosistema. In primo luogo, la produzionedi materie prime a basso costo per il mercato, che porta ...
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Vengono chiamati a.e. i valori monetari delle variabili studiate dalla macroeconomia (cfr. App. III, ii, p. 3), per es. il reddito, gli investimenti, le importazioni, ecc. Tali valori sono misurati con [...] valutate le quantità prodotte includano o meno fra le proprie componenti le quote di imposte indirette al netto dei contributi alla produzione (prodotto ai prezzi di mercato o al costo dei fattori).
Si può così definire l'a.e. più noto il PIL c.f ...
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GIAMAICA
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
(XVI, p. 949; App. III, I, p. 750; IV, II, p. 59)
Al censimento 1982 la popolazione ammontava a 2.205.507 unità, 491.798 in più rispetto al censimento precedente [...] la scarsezza, in loco, di fonti energetiche vantaggiose sono tutti fattori che hanno contribuito ad allontanare capite; la caduta della domanda mondiale colpì in particolare la produzionedi bauxite e allumina, che nel 1988 copriva circa la metà ...
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STAGNO (XXXII, p. 453; App. II, 11, p. 886)
Stefano La Colla
La produzione mondiale di s., dopo aver registrato delle forti contrazioni nei primi anni che seguirono la seconda guerra mondiale in seguito [...] l'eccedenza della produzione sui consumi è salita a circa 150.000 tonnellate. Tra i fattori che hanno maggiormente causato queste oscillazioni va posta la domanda degli S. U. A., salita a circa 72.000 t nel 1950 durante la guerra di Corea per poi ...
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PASINETTI, Luigi Lodovico
Claudio Sardoni
Economista, nato a Zanica (Bergamo) il 12 settembre 1930. Laureatosi presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano (1954), ha studiato alla Harvard [...] dei fattori. Su ciò, di P. di subsistemi pari al numero di beni finali prodotti; ogni subsistema costituisce un ''settore verticalmente integrato'' che impiega tutto il lavoro e il capitale direttamente e indirettamente necessari alla produzione ...
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La cooperazione nucleare all'interno della Comunità europea dell'energia atomica, malgrado disponesse nella sua fase iniziale di una struttura istituzionale e di mezzi operativi pienamente adeguati, si [...] produzionedi elettricità sia di applicazioni in campo agricolo, industriale e medico. Il metodo dei contratti di ricerca è stato oggetto di , infatti, seriamente ostacolata da due ordini difattori: la scarsissima propensione degli stati membri a ...
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La forte domanda di cacao verificatasi dopo il 1919, in conseguenza dell'enormemente accresciuto consumo, si accentuò nel 1925 e raggiunse il massimo nel 1927. Durante questo periodo i prezzi aumentarono, [...] ribasso, scendendo a 25 s. nell'ottobre.
La produzione totale di semi di cacao nel 1938-39 toccava quasi gli 8 milioni di q. contro i 5 milioni del 1927-28. L'Africa intertropicale ne forniva i due terzi, di cui 2,7 milioni di q. la Costa d'Oro e 1,1 ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...