SELLA, Quintino (Angelo Bernardo). – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella)
Umberto Levra
il 7 luglio 1827, da Bartolomeo Maurizio e da Rosa Sella, tra loro cugini.
La famiglia Sella, [...] , sostenuta grazie a una volontà ferrea e a un grande spirito di sacrificio.
Morì a Biella il 14 marzo 1884, a cinquantasette anni non ancora compiuti.
Opere. La vasta produzionedi Quintino Sella è ora in gran parte accessibile, con il completamento ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] gli richiama subito la necessità di modificare l'intero sistema di percezione del dazio sulla produzione della seta, quel sistema offerta di capitale, insufficiente una volta esaurito il prestito governativo) si aggiungevano fattori strutturali ed ...
Leggi Tutto
CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] assai restrittivamente si può definire di "prosa"; in realtà, le sue produzionidi questo periodo, particolarmente quelle apparse di intendimenti estetici, ma tutto un insieme difattori teorici, e, in fondo, già politici, che fungevano da elemento di ...
Leggi Tutto
MARRASIO, Giovanni
Alessandra Tramontana
– Nacque a Noto tra il 1400 e il 1404, come indirettamente si ricava da un suo distico («Bis decies steteram corpus sine pectore: vitam, / Ingenium atque animos [...] diversi fattori: la fama della città toscana come centro di cultura e come sede di uno Studio insigne, ma anche come luogo di della produzione del M. una straordinaria «stagione di schietto classicismo» (ed. Resta, p. 49).
Nel coro di voci ...
Leggi Tutto
GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] 'urinae sopra l'eliminazione del ferro dall'organismo, in Annali di chimica e di farmacologia, s. 4, III [1886], pp. 201-213; I fattori chimici dell'evoluzione, in Giornale dell'Accademia di medicina di Torino, s. 4, XV [1909], pp. 345-354; Étude sur ...
Leggi Tutto
HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] dell'istituto all'arte contemporanea (per es. con l'acquisto di alcune opere grafiche di G. Fattori).
Inoltre, il suo forte interesse per la storia di Roma lo guidò nell'acquisto di opere grafiche raffiguranti paesaggi e vedute della città e immagini ...
Leggi Tutto
MAZZARINO, Santo
Mario Mazza
– Nacque a Catania il 27 genn. 1916 da Luigi, contabile, e da Vincenza Luna, casalinga.
Battezzato con i nomi di Santo Pietro Giovanni, avrebbe usato quello di Pietro nel [...] il ruolo dei fattori naturali e soprannaturali, e via enumerando –; dall’altro, l’individuazione dei nessi di tali categorie con degli storici», come designa quello di Niebuhr, L. von Ranke, Burckhardt.
Nella produzione scientifica del M. i tre ...
Leggi Tutto
GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] dell'autonomia della sfera estetica da fattori e condizionamenti psicologico-sentimentali, l'approfondito produzione primonovecentesca, presiede anche alle omissioni (come quella, clamorosa, di Italo Svevo nella narrativa), alle oscillazioni di ...
Leggi Tutto
MORTATI, Costantino Napoleone
Fulco Lanchester
– Nacque a Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, il 27 dicembre 1891 da Tommaso e da Maria Nicoletta Tamburi, in una famiglia italo-albanese con [...] Costituzione erano caratterizzate da fattori incapaci di favorire la linearità e la lucidità di quel «compromesso efficiente», interno del collegio.
Indefesso lavoratore, mantenne un’intensa produzione scientifica durante il periodo in cui fu giudice ...
Leggi Tutto
GOIDANICH, Pier Gabriele
Domenico Proietti
Nacque a Volosca, nel comune di Abbazia, in Istria, il 30 luglio 1868 da Pietro e Antonietta Stuparich. La famiglia era originaria dell'isola di Lussino, che [...] di studi su temi ereditati dalla linguistica di Ascoli, in cui, come poi in tutta la sua successiva produzione e nelle "innovazioni" (derivate dall'interazione di "tre fattori o elementi di natura spirituale": l'elemento "intellettivo, che produce ...
Leggi Tutto
fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...