Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] adeguati. Il problema dei paesi in via di sviluppo è allora quello di mettere a punto 'fattori sostitutivi' dell'industrializzazione dal basso, capaci di sostenere la loro crescita nelle condizioni contemporanee.Nella prospettiva sviluppata da ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] moto delle onde, la combinazione degli acidi e delle basi, la crescita delle piante e degli animali" (v. Tylor, 1871; tr. specificamente umana, difficilmente potremo immaginare che a minacciosi fattoridi precarietà, a lacune e a carenze decisive, si ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] determinato un continuo aumento della mobilitazione etnica.
Anche fattori relativi al rapido cambiamento di prospettive economiche, come un'improvvisa crescitadi reddito pro capite o la scoperta di giacimenti petroliferi (per esempio nel Mare del ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] processi, i prodotti, creando opportunità dicrescita economica e di sviluppo dei consumi. Egli coordina e controlla i fattori della produzione (lavoro salariato, capitale, tecnologia), che non sono necessariamente di sua proprietà esclusiva o anche ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] che per rimanere competitiva - fermi restando altri fattoridi costo - l'industria manifatturiera tedesca aveva dinanzi Nord hanno una popolazione totale di circa un miliardo di persone, e il loro tasso dicrescita demografica è prossimo allo zero. ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ruoli, teoria dei
Introduzione
Il fatto che individui assai diversi per carattere, appartenenza di genere e origini si comportano nello stesso modo quando occupano la stessa posizione nella struttura [...] citato in primo luogo Ralf Dahrendorf, esponente di una teoria che vede nei ruoli un fattoredi coercizione. Poiché la teoria dell'homo sociologicus .
Secondo Habermas, nel corso del processo dicrescita il bambino per poter diventare adulto deve ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] si ponevano in contrasto con l'ottica del management dicrescitadi lungo periodo. L'apparire in posizione determinante nella i gravi costi di coordinamento della grande impresa americana, si tramuta in un potente fattoredi vantaggio nei decenni ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] fattore, è stato un fenomeno demografico come l'aumento della durata media della vita, insieme con la bassa natalità, a fare degli anziani uno strato numeroso e politicamente influente. Per converso, l'alta natalità, combinata con tassi dicrescita ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ricerca
Massimiano Bucchi
di Massimiano Bucchi
Ricerca, politica della
L'ambito tematico
L'espressione 'politica della ricerca' (research policy) viene generalmente a comprendere l'insieme delle misure [...] ambizione politica in una strategica dottrina di policy: l'idea che la scienza, assieme all'istruzione superiore, debba essere vista come un fattore produttivo al pari del lavoro e del capitale ai fini della crescita economica" (v. Eltzinga e Jamison ...
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ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] ma anche dal modo di affrontare le tensioni e i conflitti che si sviluppano al loro interno. I fattoridi mutamento, cioè, possono che regredisce a uno stadio inferiore di istituzionalizzazione: infatti cresce il numero delle coppie che convivono ...
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obiettore di crescita
loc. s.le m. Chi rifiuta uno stile di vita consumistico, una concezione che considera la crescita dei consumi come fattore basilare di sviluppo sociale. ◆ Vivono in campagna, ma anche in città. Dicono no ai consumi, alla...
fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...