Farmaci intelligenti
Francesco Clementi
La locuzione farmaci intelligenti è stata introdotta nel linguaggio comune dal giornalismo scientifico italiano, e non se ne trova quasi traccia nella letteratura [...] dividere in due classi: la prima contiene i recettori a tirosina chinasi, proteine transmembrana che vengono attivate da fattoridicrescita; la seconda classe è costituita da proteine che si trovano nel citoplasma della cellula, non hanno quindi la ...
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SALMONELLA
Mirella Fantasia
(v. salmonelle e salmonellosi, App. III, II, p. 651)
I microrganismi appartenenti al genere Salmonella sono ubiquitari (anche se nelle diverse aree geografiche esistono notevoli [...] producono fimbrie sottili, la cui presenza può renderli inagglutinabili con i sieri anti O.
Caratteri colturali e fattoridicrescita. - Le s. hanno esigenze nutrizionali relativamente modeste, quindi si moltiplicano facilmente nei comuni terreni ...
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TESSUTO
Raffaele Geremia
(XXXIII, p. 703)
Biologia. - Il termine t. è usato in istologia, anatomia microscopica e in genere in biologia per definire raggruppamenti di cellule che svolgono la stessa [...] per accrescersi e in cui è stata descritta la produzione di uno specifico fattoredicrescita, il Tumor Angiogenesis Factor, che stimola la neoformazione di capillari sanguigni.
Nel caso di t. in cui siano conservate cellule staminali, sono queste a ...
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Col termine e., o ematopoiesi (dal greco α`ιμα, "sangue", e ποίηϚιψ, "produzione"), viene indicata la complessa funzione dell'organismo umano che consente un costante rinnovamento e una conseguente continua [...] stimolo di uno di questi fattoridicrescita anche se può subire direttamente o indirettamente l'influsso di altri fattoridicrescita.
I più importanti fattoridicrescita per la linea mieloide sono:
1) GM-CSF (fattore stimolante la crescita delle ...
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INQUINAMENTO
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Eros Bacci
Giulia Ferrari
(v. inquinamento atmosferico, App. III, I, p. 884; inquinamento, App. IV, II, p. 203)
Sino a oggi gli effetti dell'i. sono stati [...] secondo le stime essa è 17 volte quella di 2000 anni fa, con una velocità dicrescita in continuo aumento: erano occorsi 1500 anni acqua, quello tra organismi e acqua (detto anche fattoredi bioconcentrazione), e quello tra suoli (o sedimenti) e ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] (v. tab. 2) mentre d'altra parte i FGF non sono dotati di attività interleuchinosimile.
Il Transforming Growth Factor-β (TGF-β) è un altro fattoredicrescita connettivale, costituito da una molecola omodimera, formata cioè da due catene uguali ...
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(IV, p. 674; App. III, I, p. 134)
L'a., o aterosclerosi per ricordare il termine che fa riferimento anche alla caratteristica lesione ateromasica, continua a occupare, per le sue conseguenze d'organo, [...] . Le cellule muscolari lisce infatti, sotto stimoli dicrescita (quale il cosiddetto platelet derived growth factor o "fattoredicrescita piastrinico"; v. accrescimento: Fisiologia, Fattoridi accrescimento, in questa App.), migrano nell'intima ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] ribosomi, tRNA e mRNA, richiedono l'intervento di parecchi fattoridi natura proteica, che sono necessari per l' in assenza che in presenza del nucleo, ma cessano dicrescere dopo poche settimane. Naturalmente, esse rimangono sempre sterili, ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] Buchman e altri, 1985).
Durante la stimolazione in vitro è necessario aggiungere al terreno di coltura alcuni fattoridicrescita che stimolano la proliferazione linfocitaria. Per le cellule murine vengono utilizzati terreni condizionati con timociti ...
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Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] in base alla specificità d'azione, 6 stimoline, per ognuna delle quali esiste un fattoredi liberazione di origine ipotalamica (RF). La somatotropina o ormone della crescita (SH) esercita un'azione generale sull'accrescimento e si è già detto che la ...
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obiettore di crescita
loc. s.le m. Chi rifiuta uno stile di vita consumistico, una concezione che considera la crescita dei consumi come fattore basilare di sviluppo sociale. ◆ Vivono in campagna, ma anche in città. Dicono no ai consumi, alla...
fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...