SIBERIA
Alessandro Ferri
(XXXI, p. 630; App. II, II, p. 819; III, II, p. 728; IV, III, p. 318)
Nel sistema delle grandi regioni economiche della Federazione Russa, già fissato con decreto governativo [...] totale della Federazione, in crescita costante dal 1980) e 260,6 milioni di t di carbone (77,3% del totale della Federazione; il massimo lo aveva raggiunto nel 1988: 317,9 milioni, pari al 74,7% del totale). Per un insieme difattori (tra i quali si ...
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Il termine competitività non ha un unico significato ma assume diverse accezioni a seconda dei soggetti cui si riferisce: se sono imprese è collegato ai margini di profitto o alle quote di mercato; se [...] macroeconomico, la situazione delle istituzioni pubbliche e la capacità di sviluppo tecnologico. La stabilità macroeconomica è un fattore essenziale per il mantenimento dei processi dicrescita (per es., le imprese non possono operare al meglio ...
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Acciai da costruzione saldabili a elevato snervamento. - Nel definire un a. ad alto snervamento o ad alta resistenza occorre tener conto dello specifico campo di utilizzazione.
Qui ci si riferisce a una [...] 1960-70 si è quasi raddoppiata; dopo una fase dicrescita a ritmo molto elevato negli anni Sessanta, gl'incrementi sono stati più contenuti e si aggirano su valori di poco superiori ai 5 milioni di t annue; insieme con gli altri paesi del COMECON ...
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Il concetto di a. f. si basa sulla definizione di spazio funzionale, cioè uno spazio composto da un insieme di elementi, di attributi degli elementi e di interrelazioni fra questi. Sinteticamente essa [...] a) armatura urbana; b) azione combinata dei fattoridi mercato; c) interdipendenza dei servizi. Egli pone pertanto dicrescita che si diffondono sul territorio), da caratteristiche settoriali (attività dinamiche con ritmi di espansione più elevati di ...
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Produttività, differenziali di
La produttività misura l'efficienza di un processo produttivo o, in generale, di un intero sistema economico, ed è espressa dal rapporto fra gli output e gli input impiegati [...] esame della situazione italiana sembra confermarlo: il tasso dicrescita del PIL italiano è andato declinando parallelamente a quello della produttività nei diversi settori dipende da vari fattori, uno dei quali è probabilmente la dimensione delle ...
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(App. III, i, p. 349; IV, i, p. 408; V, i, p. 567)
Geografia umana ed economica
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Stime condotte dagli organismi internazionali attribuivano al paese quasi 3,5 milioni [...] fortemente compromesse dal marcato squilibrio esistente fra i tassi dicrescita della popolazione e quelli dell'economia. I principali fattoridi vulnerabilità sono collegati alla forte dipendenza dal settore primario, alla scarsa industrializzazione ...
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(X, p. 181; App. III, i, p. 368; IV, i, p. 429; V, i, p. 621)
Geografia umana ed economica
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Secondo stime ufficiali, il C. contava nel 1998 7,3 milioni di abitanti. Il [...] di 5 q di miglio e 8÷9 q di mais. A rendere più incerte le prospettive dicrescita ha contribuito il clima di venir meno dei fattoridi sicurezza per i tecnici stranieri che le conducevano o per l'impossibilità del paese di acquistare gli impianti ...
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PASINETTI, Luigi Lodovico
Claudio Sardoni
Economista, nato a Zanica (Bergamo) il 12 settembre 1930. Laureatosi presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano (1954), ha studiato alla Harvard [...] D. con una tesi su un modello dicrescita multisettoriale. Nel 1961 è divenuto fellow del King's College di Cambridge e nel 1973, sempre a della distribuzione basata sulla produttività marginale dei fattori. Su ciò, di P. si vedano: Rate of profit ...
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Disintermediazione bancaria. − Con il termine d. bancaria si fa riferimento alla riduzione del peso quantitativo degli intermediari bancari nel sistema finanziario.
In generale può affermarsi che il grado [...] una notevole crescita dell'intermediazione bancaria, hanno stimolato nel nostro paese un cambiamento di tendenza M. Sarcinelli, Gli strumenti della politica monetaria come fattoridi disintermediazione bancaria: quali prospettive per il futuro?, ibid ...
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sottosviluppo In economia, situazione di grandi aree geografiche di singoli paesi o di zone limitate di un paese, in cui si registra una crescita economica costantemente inferiore a quella che si verifica [...] quest’ultimo non come il risultato della combinazione difattori quali l’isolamento, l’esistenza di strutture tradizionali e l’arretratezza sociale, bensì come il prodotto storico di relazioni di dipendenza che le società occidentali hanno imposto ...
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obiettore di crescita
loc. s.le m. Chi rifiuta uno stile di vita consumistico, una concezione che considera la crescita dei consumi come fattore basilare di sviluppo sociale. ◆ Vivono in campagna, ma anche in città. Dicono no ai consumi, alla...
fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...