pancreatite
Processo infiammatorio a carico del pancreas.
Pancreatite acuta
Flogosi acuta del pancreas e dei tessuti peripancreatici, con gravità crescente dal semplice edema alla necrosi parenchimale [...] e i polmoni) con imponenti emorragie (coagulazione intravascolare disseminata), ileo paralitico, raccolte peripancreatiche dei dotti principali biliari, della papilla di Vater, ecc.; fattoridi rischio assai importanti sono rappresentati dall’alcol ...
Leggi Tutto
preeclampsia
Condizione clinica che precede l’eclampsia (➔). È caratterizzata e definita da ipertensione arteriosa e proteinuria. Essendo una sindrome sistemica, può provocare danni e sintomi in tutto [...] di 70 U/l e piastrine inferiori a 100.000/mm3.
Complicanze
Le complicanze materne sono rappresentate da sindrome HELLP, coagulazione attualmente (2009) le possibilità di prevenzione della preeclampsia. Alcuni fattoridi rischio sono evitabili, come l ...
Leggi Tutto
epatocito (o epatocita)
La cellula propria del fegato, con caratteristiche uniche nell’organismo, vero e proprio laboratorio metabolico e catabolico. Gli e. costituiscono i due terzi circa della massa [...] e alla vita: sintetizzano la maggior parte delle proteine del plasma, le proteine di trasporto per altre sostanze (carrier), i fattori della coagulazione, alcune vitamine e alcuni ormoni; producono i componenti della bile (acidi biliari, colesterolo ...
Leggi Tutto
Budd, George
Francesco Romeo
Medico inglese (North Tawton, Devonshire, 1808 - Barnstaple, Devonshire, 1882). Fu medico della marina militare a Greenwich, dove compì studi sul colera e sullo scorbuto, [...] notturna, difetti ereditari dei normali inibitori della coagulazione (antitrombina III, proteina C, proteina S, fattore V di Leiden), alla presenza degli anticorpi antifosfolipidici e di valori plasmatici alterati degli ormoni sessuali femminili ...
Leggi Tutto
malassorbimento
Maria Cristina Morelli
Condizione patologica caratterizzata da un difetto di assorbimento dei nutrienti a livello intestinale, con perdita di sostanze nutritive nelle feci e conseguente [...] grassi e trigliceridi, di fibre carnee o di amidi indigeriti; esami bioumorali per evidenziare anemia, carenza di ferro, di vitamine, di colesterolo e trigliceridi, riduzione dei fattori della coagulazione, ipocalcemia. Esami di secondo livello sono ...
Leggi Tutto
fattore della coagulazione
Proteina presente nel plasma in forma inattiva che interviene nella sequenza di reazioni biochimiche concatenate le quali, nell’insieme, costituiscono il processo della coagulazione, [...] per indicare la forma attiva si utilizza l’aggiunta di un suffisso a (per es., fattore Xa); questa numerazione, tuttavia, non corrisponde alla sequenza di intervento dei f. della c. nel processo dicoagulazione. La maggior parte dei f. della c. viene ...
Leggi Tutto
immunocomplesso
Complesso formato da un antigene e dall’anticorpo corrispondente. In condizioni normali, la formazione di immunocomplessi facilita l’eliminazione dell’antigene, grazie alla neutralizzazione [...] , si sviluppa un danno tissutale a livello del sito di deposito, mediato da piccole molecole solubili derivate dall’attivazione difattori della coagulazione, con conseguente formazione di microtrombi. La formazione di immunocomplessi circolanti e di ...
Leggi Tutto
autoanticorpo
Immunoglobulina in grado di reagire con antigeni self, ossia appartenenti allo stesso organismo. Solitamente, i linfociti che producono anticorpi autoreattivi vengono eliminati durante [...] -mediata (ossia indotta nei confronti di cellule rivestite da autoanticorpi), inibizione funzionale di molecole circolanti, quali fattori della coagulazione, immunoglobuline, stimolazione di recettori ormonali, blocco di recettori colinergici, e via ...
Leggi Tutto
piastrinopenia
Condizione clinica caratterizzata da una riduzione del numero delle piastrine nel sangue venoso periferico.
Eziologia
Le cause di una p. possono essere divise in cinque gruppi principali: [...] protesi intravascolari); p. da aumentato consumo, in corso dicoagulazione intravascolare disseminata (➔ CID); p. da aumentato sequestro, nelle condizioni di splenomegalia o in caso di emangiomi; p. da emodiluizione, durante la gravidanza.
Sintomi ...
Leggi Tutto
CID (sigla diCoagulazione Intravascolare Disseminata)
Malattia emorragica acquisita, nota anche come coagulopatia da consumo.
Eziopatogenesi
La CID consiste in un processo dicoagulazione diffuso con [...] d’interesse ginecologico come l’aborto settico e la ritenzione di feto morto. Se la causa scatenante persiste, si osserva deplezione (consumo) dei fattori della coagulazione e delle piastrine con conseguente sintomatologia emorragica. Essendo una ...
Leggi Tutto
coagulazione
coagulazióne s. f. [dal lat. coagulatio -onis]. – Trasformazione, spesso irreversibile, di un liquido in una sostanza gelatinosa o solida per l’azione di agenti chimici o fisici; in partic.: c. del latte, la precipitazione della...
tromboplastico
tromboplàstico agg. [der. di tromboplast(ina)] (pl. m. -ci). – In biochimica, termine generico usato per designare tutti quei fattori che concorrono alla formazione della tromboplastina: in partic., fattore t., fattore piastrinico...