Tossine
GGiuseppe Falcone
di Giuseppe Falcone
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tossine batteriche: a) criteri di classificazione; b) stato molecolare ed eterogeneità; c) valutazione dell'azione tossica; [...] e sulle piastrine (che con la liberazione del fattore III accelerano la formazione di trombina), sia anche di provocare l'attivazione del fattore XII del sistema della coagulazione, o fattoredi Hageman, oltre che del proattivatore del plasminogeno e ...
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Clonazione
Vittorio Sgaramella
A cavallo tra la fine del 20° e l’inizio del 21° sec., la clonazione è stata uno degli argomenti più stimolanti per i suoi aspetti tecnici e scientifici, ma anche uno [...] (Schnieke, Kind, Ritchie et al. 1997): la clonazione di Polly, pecora transgenica per il gene umano del fattore IX della coagulazione; il gene era stato inserito nel genoma di fibroblasti fetali coltivati in vitro. Da adulte, si assicurò, Polly ...
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Città e produzione di cultura e creatività
Walter Santagata
La creatività è un fenomeno contagioso. Ha bisogno d’interazione, di analogia e di reciprocità. La forma città e le sue relazioni sembrano [...] Taine (1865), Peter Hall (1998) e Gunnar Törnqvist (1983 e 2012), sottolineano tutti l’importanza di un fattoredicoagulazione. Taine parla di un «artistic milieu» che produce una «temperature morale». Secondo Törnqvist, il «creative milieu», ossia ...
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Membrane artificiali
Enrico Drioli
Per membrana si intende in genere una struttura sottile, solida o liquida, capace di lasciarsi attraversare in modo selettivo da specie chimiche diverse, sotto opportune [...] tra le permeanze o le permeabilità di due gas diversi, misurate nelle stesse condizioni, è il fattoredi separazione ideale (SF). Nel caso di miscele di gas, si fa riferimento al fattoredi separazione reale, calcolato utilizzando le frazioni ...
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Sangue
Lucio Luzzatto
Il sangue è il liquido di colore rosso che circola nelle arterie e nelle vene (vasi sanguigni) degli animali superiori. In biologia, il sangue è un tessuto, perché consiste di [...] a mutazioni del gene che produce una delle proteine coinvolte nella cascata coagulativa, il cosiddetto Fattore VIII. Siccome questo gene è localizzato sul cromosoma X, i malati di emofilia sono quasi sempre maschi che hanno ricevuto il gene mutato ...
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Attivita fisica
Claude Bouchard
Attività fisica Con l'espressione attività fisica si designa ogni movimento del corpo prodotto dai muscoli scheletrici, che determina un incremento del dispendio energetico: [...] fattoridi rischio convenzionali, come l'ipertensione arteriosa, il sovrappeso o l'obesità. Non si può, peraltro, escludere la possibilità che l'esercizio regolare influisca positivamente sui vasi cerebrali e il flusso del sangue, sulla coagulazione ...
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Microchirurgia
Luca di Marzo
Paolo Sapienza
La microchirurgia si è sviluppata tra la fine del XIX e l'inizio del XX sec. attraverso l'impiego congiunto di un microscopio dedicato, strumenti e fili [...] presenza difattoridi rischio o patologie associate; casi di lesioni di anticoagulanti sistemici (in particolare l'eparina) per cercare di impedire il processo di trombosi. Non è però provato che l'uso di farmaci inibenti la coagulazione ...
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INTROZZI, Paolo
Elio Guido Rondanelli
Nacque a Como il 20 luglio 1898 da Gaspare e da Flaminia Scolari. Conseguito il diploma di maturità classica, fu chiamato alle armi e partecipò al conflitto mondiale [...] 1955 la monografia La terapia dei difetti dicoagulazione. Collaborò con la redazione di vari capitoli al trattato di A. Ferrata, Le emopatie, edito a dei fattori plasmatici nella malattia aterosclerotica (Fattori plasmatici e fattori parietali ...
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Siero
Daniela Caporossi
Il termine siero (derivato del latino serum, "parte acquosa del latte") indica la parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione. In anatomia viene chiamata [...] α2-macroglobulina, l'aptoglobina, la transferrina, la ceruloplasmina, i fattori del complemento sierico, il fibrinogeno e le immunoglobuline IgG, IgA , la capacità dicoagulazione con la separazione della componente sierosa dal coagulo, che nel ...
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trasfusione
Provvedimento terapeutico atto a introdurre nel sistema circolatorio di un individuo, una quantità di sangue intero o di suoi derivati, prelevati da un altro individuo (donatore) con gruppo [...] conseguente a patologie midollari o a chemioterapie; • di plasma, in caso di pazienti affetti da difetto congenito o acquisito dei fattori della coagulazione, da coagulazione intravascolare disseminata o con porpora trombotica trombocitopenica (o ...
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coagulazione
coagulazióne s. f. [dal lat. coagulatio -onis]. – Trasformazione, spesso irreversibile, di un liquido in una sostanza gelatinosa o solida per l’azione di agenti chimici o fisici; in partic.: c. del latte, la precipitazione della...
tromboplastico
tromboplàstico agg. [der. di tromboplast(ina)] (pl. m. -ci). – In biochimica, termine generico usato per designare tutti quei fattori che concorrono alla formazione della tromboplastina: in partic., fattore t., fattore piastrinico...