Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] l'analisi dalla ‛struttura' dellaproduzione all'‛ambiente' in cui le modifiche sono avvenute, va infine notato che, soprattutto a partire dagli anni settanta, i fattori-chiave della progressiva finanziarizzazione dell'economia sono stati, in ...
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Decentramento produttivo
MMaurizio Zenezini
di Maurizio Zenezini
SOMMARIO: 1. Premessa. ▭ 2. Decentramento produttivo e rapporti tra imprese. ▭ 3. Teorie del decentramento produttivo e rapporti tra [...] dei tassi di crescita macroeconomici, la competizione dei paesi emergenti sono tutti fattori che avrebbero fatto venire meno la convenienza economica dellaproduzione di grande scala sulla quale le imprese maggiori avevano costruito le loro fortune ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] sopravvenire di nuovi fattori che trasformano, contrastano o annullano aspetti centrali della situazione precedente dando empirico e quantitativo (con precise indicazioni sull'andamento dellaproduzione, soprattutto nel settore tessile e nei grandi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] -22) in quanto derivazione dalla teoria dell’utilità marginale. Infatti, i fattori produttivi, a motivo del fatto che L. Bruni, Milano 2006.
E. Barone, Il ministro dellaproduzione nello Stato collettivista, «Giornale degli economisti», 1908; rist. ...
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Concentrazione industriale
William J. Baumol
Introduzione
L'espressione 'concentrazione industriale' o 'concentrazione di mercato' generalmente indica la percentuale delle vendite realizzate in un settore [...] l'instaurarsi di un regime di monopolio; l'altro fattore in gioco - anch'esso necessario ma non sufficiente - parla di 'economie di scala' quando all'incremento dellaproduzione corrisponde un incremento del costo totale percentualmente inferiore. Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] nel contesto degli sviluppi teoretici dell’economia marginalista e neoclassica. La progressiva sistemazione teorica della legge dellaproduzione e della distribuzione si è fondata sull’analisi dei tre fattori produttivi per definizione: terra, lavoro ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] contro il fisco" ma "per la disciplina dei rapporti dellaproduzione" e per la "formazione di una coscienza economica collettiva" potere era impossibile una piena utilizzazione dei fattori produttivi rappresentati dalla scienza; di conseguenza i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] aiutarla a colmare debolezze strutturali e attivare «fattori di agglomerazione» idonei a far affluire risparmio privato da investire nella produzione. La riforma agraria (Rossi-Doria 1958), assistita dalla tecnostruttura della Cassa, ha il compito di ...
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Differenziazione e diversificazione dei prodotti
Sergio Vaccà
Distinzioni concettuali
Differenziazione del prodotto
Nella teoria economica per 'differenziazione del prodotto' s'intende un apprezzamento [...] a palesare con il graduale superamento del paradigma dellaproduzione di massa e con l'emergere di forme storiche che assumono i bisogni umani, sulla base di fattori biologici, economico-strutturali e socioculturali che non possono essere uniformi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] Lavoro e professionalità
Da quanto è stato detto emerge l’importanza che in Ortes assume l’analisi dellaproduzione e, soprattutto, il ruolo del fattore lavoro. È stato, infatti, osservato che «la sua geniale apertura al mondo del lavoro era il primo ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...