BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] di fissarsi alla caseina, l'industria dei derivati del latte con la produzione in serie di sostanze plastiche, e la scoperta delle proprietà disinfettanti delle formol-proteine.
Tuttavia, le ricerche condotte dal B. sulle metallo-proteine assumono ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] Amsterdam, al quinto congresso di antropologia criminale. La sua produzione scientifica fu vasta, innovativa e complessa, oggetto, già tiroidea dipendente soprattutto dalla qualità dell'acqua, oltre che da fattori ambientali e familiari, descrisse le ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] , s. 4, III [1886], pp. 201-213; I fattori chimici dell'evoluzione, in Giornale dell'Accademia di medicina di Torino, s. 4, XV [1909], di problemi della politica dell'istruzione e della ricerca. Tra la sua produzione letteraria si segnalano ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] fattori ambientali o nutrizionali indicati da altri studiosi, in quanto presenti solo in alcuni degli abitanti delle fisica della Società italiana delle scienze, 1805, s. 2, vol. 12, pp. 164-178; Conferma delle proposizioni circa alla produzione dei ...
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CUTORE, Gaetano
Ennio Pannese
Nacque a Paternò (Catania) il 21 giugno 1869 da Emanuele e da Giulia Cutore. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Catania, cominciò, a frequentare [...] a causa delle vicende belliche, il C. fu richiamato in servizio dal 1943 al 1945.
Tutta la produzione scientifica dei C sistematico di metodiche sperimentali il problema dei fattori causali delle varie malformazioni osservate.
Alcuni studi furono dal ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] , e che pertanto la produzione di tali sostanze, che è massima alla fine dell'infezione, può essere sfruttata ai poi per impostare i problemi sperimentali e ricercare i fattori eziopatogenetici dei processi morbosi in studio, sospinto dal bisogno ...
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LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] di produzionedelle reazioni dermografiche, ibid., XVIII [1927], pp. 897-940; Nota II: il valore semeiologico delle reazioni dermografiche a livello periferico un fattore di primaria importanza nella genesi delle emicranie (Primary headaches. An ...
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GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] fattori causali e concausali delle loro condizioni, nonché la possibilità che le manifestazioni di vario grado della , medico ed igienico, contiene: Della sensualità e de' suoi morbosi effetti in specie nella produzionedella pazzia, pp. 11-132 (già ...
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GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] G. poté dimostrare che il consumo di glucosio e la produzione di anidride carbonica nel cuore di coniglio non sono proporzionali al e di osmosi debbono considerarsi entrambi come fattori del ricambio dell'acqua nei tessuti, che gli acidi prodotti ...
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D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] che da una copiosa produzione scientifica, da un'intensa opera a favore. della costituzione e poi dell'ampliamento di una che all'epoca erano considerati i fattori da cui traevano origine la maggior parte delle malattie mentali. Il suo impegno in ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...