Interdipendenze strutturali, analisi delle
Paolo Costa
1. Introduzione
L'analisi delle interdipendenze strutturali, o analisi input-output, è indissolubilmente legata al nome di Wassily Leontief - cittadino [...] ) e, soprattutto, assenza di sostituibilità tra i fattori di produzione nell'ambito di un dato processo produttivo (con conseguente ininfluenza dei prezzi relativi dei fattori sulla scelta delle combinazioni di inputs produttivi): due conseguenze che ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] favorevole ai piccoli porti. Si interessò dei consorzi antifillosserici del Salento e dellaproduzione vinicola della regione. Aveva intanto costruito una grande fattoria con moderne case contadine e piantagioni modello a Cellino San Marco (Brindisi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] (1954) sostiene che «l’intero trattato si occupa dei fattori da cui dipende l’abbondanza delle merci» (trad. it. 1959-1960, p. 433 , mentre la crescita dellaproduzione agricola (le «robbe») è limitata dalla disponibilità delle terre. Nella teoria ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] ad "assolvere la funzione di supremo regolatore dell'economia" mediante un "programma", per mirare al "perfezionamento tecnico" dellaproduzione, contenendo i costi derivanti dai fattori di. incidenza, quali e approvvigionamenti, trasporti, costi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Franco Modigliani
Carlo D'Adda
Studioso molto fecondo e dotato di una straordinaria capacità di comunicare le proprie idee, Modigliani occupa una posizione di rilievo tra i grandi economisti del Novecento [...] di offerta dellaproduzione, nel reddito distribuito in termini nominali e nel valore reale della massa di crescita. In particolare se la crescita è dovuta a fattori demografici il rapporto ricchezza/reddito sarà tanto minore quanto maggiore è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] , Nitti concludeva la sua analisi dei fattori di crescita della spesa pubblica fra l’Ottocento e il ordine vanno cercate non in una pretesa decenza della razza, ma nelle mutate sorti dellaproduzione (dalle risorse umane al commercio per via ...
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Costi e benefici
Emilio Gerelli
La tecnica di valutazione
L'analisi costi-benefici nasce dall'esigenza dell'operatore pubblico di valutare in termini di benessere sociale l'opportunità e la redditività [...] o dannoso (diseconomia esterna), su altri soggetti. Nel campo dellaproduzione il caso tradizionale è quello della riduzione (o dell'aumento) del prezzo pagato da un'impresa ai fattori produttivi, riduzione o aumento provocati da un incremento nelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] mostra che gli ostacoli alla concorrenza possono venire da fattori diversi da quelli che determinano una segmentazione del mercato, quanto tempo deve passare prima che l’aumento dellaproduzione possa essere assorbito al vecchio prezzo. Quest’ultima ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] a quello stesso collaboratore... oppure ad un fattore che traeva dalla compagnia sopraddetta, ed i quali più ancora... quello della possibilità di approvvigionamento di qualsiasi materia, così come di accrescimento dellaproduzione" (ibid., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] p. 23).
La derivazione del commercio dalla differenza naturale delleproduzioni fra i vari Paesi era stata già spiegata da Davanzati anche dalla rarità o abbondanza. E tutti questi fattori variano continuamente: «prendon misura con perpetuo variare» ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...